E’ stato proprio Luis Sepulveda, lo scrittore cileno, morto oggi dopo aver contratto il coronavirus, ad ispirare due anni fa, durante l’anno scolastico 2016-2017 gli alunni della classe 1°A della scuola secondaria “E. Fermi” di Macerata, nella realizzazione di “VoliAmo”. In particolare il cortometraggio che vinse il primo premio al festival short film di Santa Marinella nella sezione scuola era basato su una delle opere più famose di Sepulveda, “La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare”.
Oggi il cortometraggio è stato ricondiviso da insegnanti, alunni e alunne che presero parte a quel progetto e che apprezzarono ancora più a fondo lo scrittore. Un modo per dirgli “ciao”.
BIOGRAFIA – Luis Sepúlveda Calfucura è nato a Ovalle, il 4 ottobre 1949 ed è morto oggi a Oviedo a 70 anni. E’ stato uno scrittore, giornalista, sceneggiatore, poeta, regista e attivista cileno naturalizzato francese.
Nato in Cile, Sepúlveda ha lasciato il suo Paese al termine di un’intensa stagione di attività politica, conclusasi drammaticamente con l’incarcerazione da parte del regime del generale Augusto Pinochet. Ha viaggiato a lungo in America Latina e poi nel resto del mondo, anche al seguito degli equipaggi di Greenpeace. Dopo aver risieduto ad Amburgo e a Parigi, è andato a vivere in Spagna, nelle Asturie.
Autore di libri di poesia, «radioromanzi» e racconti – oltre allo spagnolo, sua lingua madre, parlava correttamente inglese, francese e italiano – ha conquistato la scena letteraria con il suo primo romanzo, Il vecchio che leggeva romanzi d’amore, apparso per la prima volta in Spagna nel 1989 e in Italia nel 1993. Amatissimo dal suo pubblico, in particolare dai lettori italiani, ha pubblicato da allora numerosi altri romanzi, raccolte di racconti e libri di viaggio, tra i quali spicca Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare.
Il suo ultimo romanzo pubblicato in Italia è ‘La fine della storia’ e l’ultima favola ‘Storia di una balena bianca raccontata da lei stessa’. La produzione favolistica era iniziata nel 1997 con ‘Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare’, pubblicata da Salani e poi da Guanda cui sono seguite fra l’altro ‘Storia di un topo e del gatto che diventò suo amico’ e ‘Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà’.
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