Venti anni di amicizia con la Normandia:
scuole gemellate ricevute in Provincia

Venti anni di amicizia con la Normandia:
scuole gemellate ricevute in Provincia

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Gli studenti e le studentesse dell’istituto superiore Gentili di San Ginesio e del liceo francese J.F. Millet di Cherbourg-en Cotentin, in occasione dell’anniversario, si confronteranno sui cambiamenti sociali avvenuti in questo arco temporale tra Italia e Francia

 

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Gli studenti e le studentesse ricevuti in Provincia

In Provincia gli alunni e le alunne dell’Istituto superiore Gentili di San Ginesio e quelli del liceo francese J.F. Millet di Cherbourg-en Cotentin

L’Istituto d’istruzione superiore Alberico Gentili di San Ginesio ha rinnovato, per il ventesimo anno, lo scambio educativo con il Liceo francese “Jean-François Millet” di Cherbourg-en Cotentin in Normandia.
Per tredici anni, tra cui quello in atto, lo scambio è stato finanziato dai progetti europei (Lingua E, Comenius ed Erasmus Plus), promossi dal dirigente scolastico, Giorgio Gentili.
La mobilità è una delle fasi del progetto biennale europeo Erasmus Plus KA2 dal titolo “ 20 anni di Scambi e Cambiamenti” che suggella una lunga collaborazione dell’Istituto di Istruzione superiore “Alberico Gentili” di San Ginesio con il liceo francese di Cherbourg-en-Cotentin, iniziata nel 1999.
Ricorrendo in questo anno il ventennale degli scambi educativi tra le due scuole, si è pensato di fare il punto sui cambiamenti sociali che hanno riguardato l’Italia e la Francia in questo arco temporale, partendo dalla dimensione locale, per giungere, tramite appunto il dialogo interculturale, a più ampie e condivise interrelazioni europee.
A tal proposito verranno analizzati, approfonditi e registrati i cambiamenti riguardanti aree tematiche considerate maggiormente rappresentative e significative, soprattutto in chiave diacronica: tematiche sociali (flussi migratori e comunicazione web), tematiche ecologiche (dall’inquinamento allo sviluppo sostenibile, dall’urbanistica in genere alla ricostruzione post sisma).
Nello specifico, si tratta di valorizzare la memoria storica dei ragazzi e delle ragazze, focalizzandola sull’ultimo ventennio (il periodo circa che separa l’età anagrafica degli alunni e delle alunne da quella dei loro genitori), attraverso la ricerca, la schedatura, lo studio e il confronto di testi e documenti originali (preferibilmente comunicati ufficiali, leggi, lettere private, immagini, foto) ma anche il vivo racconto di ex alunni ed alunne partecipanti ai trascorsi progetti e ai familiari tutti, enciclopedie viventi di notizie, testimoni parlanti dei cambiamenti.
Alla base dell’intera opera di progettazione vi è la volontà di motivare gli alunni e le alunne di ogni estrazione sociale alla piena consapevolezza di sé, quali soggetti portatori di valori e tradizioni a livello di microcosmo, ma anche come cittadini responsabili e motivati ad aprirsi alle dinamiche europee del macrocosmo.
Il gruppo è stato ricevuto nella sala consiliare della Provincia di Macerata: al termine dell’incontro, in cui è stata rinsaldata la condivisione dei valori istituzionali sottesi alla competenza provinciale in materia scolastica, è avvenuto il rituale scambio dei doni.
Venti anni sono il passato, ma anche il ricordo e il termine di confronto per immaginare, creare e migliorare il futuro di ogni alunno.



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