Ormai da diversi anni l’IIS Filelfo di Tolentino in collaborazione con Compagnia della Rancia e Cronache Maceratesi Junior porta avanti il progetto “Voci dal teatro”, volto alla sensibilizzazione del linguaggio teatrale da un lato e alla valorizzazione delle eccellenze dall’altro. In particolare una redazione scelta, composta da cinque studenti e studentesse del liceo classico e scientifico, partecipa agli spettacoli della stagione del Teatro Vaccaj di Tolentino in posti riservati, e scrive una breve recensione, arricchita spesso da interviste agli attori. Il progetto vede coinvolti Alessia Reggio della 3A Scientifico, Francesca Feliziani e Sofia Lacava della 5A liceo scientifico, Leonardo Cruciani, Eva Diomedi e Francesco Feliziani della 5 A del liceo classico, sotto la guida e la supervisione delle docenti referenti del progetto, Cristina Lembo e Sandra Cola.
***
di Francesco Feliziani e Leonardo Cruciani
Cesare Bocci e l’Orchestra Mercadante si sono esibiti domenica al teatro Vaccaj a Tolentino, in uno spettacolare reading sulla figura di Lucio Battisti. L’attore marchigiano ha raccontato in prima persona la vita del cantautore, intervallato dalle melodie di Battisti eseguite dal vivo dall’orchestra. Lo spettacolo ha regalato al pubblico grandissime emozioni facendo rivivere la storia del cantautore e la storia di tutti noi.
Bocci, che rapporto hai con Battisti?
«Con Battisti mi ci sono fidanzato, mi ci sono lasciato, ci ho pianto e ci ho riso. Battisti è il cantante che ascoltavamo tutti: perfino adesso mia figlia ventitreenne ascolta Battisti. Battisti è musica eterna: si sentirà per sempre! I suoi testi, la sua musica era moderna allora e resta attuale oggi».
Da dove avete preso spunto per il reading?
«Data l’assenza di biografie, mai accettate dalla moglie di Battisti, ci siamo concentrati sulle scarse interviste che il cantautore ha rilasciato in pubblico, dove parla di sé, in cui si può comprendere la sua personalità al di fuori dell’aspetto artistico».