Siete pronti per vivere la notte più “studiosa” dell’anno, bambine e bambini? Venerdì 27 settembre torna la festa dedicata alla Ricerca e ai Ricercatori universitari. Il tema che Unimc ha scelto quest’anno è “Oltre i muri… fino alla Luna”, per ricordare l’approdo dell’uomo sulla Luna e la caduta del muro di Berlino. Roba da grandi? Non proprio, ci sarà da divertirsi per tutti i gusti e le età . Il punto di riferimento per bimbi e bimbe sarà il CreaHub, che ospiterà tanti, laboratori. I giochi d’inchiostro, dalle 17 alle 19, per studiare insieme la calligrafia cinese e divertirci ritagliando carta, organizzati dall’istituto Confucio. Perché non conoscere Macerata con il laboratorio itinerante degli “Strumenti per la conoscenza del territorio“? Il viaggio parte alle 17, con il ritrovo fissato proprio al CreaHub.
La conferenza stampa di presentazione della Notte della ricercaDalle 18 alle 18,50, invece, tutti pronti a esplorare i nostri cinque sensi, con “Educazione alimentare” per grandi e piccini. Vi piacciono i libri? Avete una grande libreria in casa? Con “Tre, due, uno, archivio!“, dalle 19 alle 19,50, potremo imparare, giocando, a costruire un documento archivistico. E se invece siete scrittori, più che lettori, partecipate al laboratorio di scrittura creativa “Il Tarot spiegato a mia figlia“: le immagini del mazzo di carte più famoso della storia guideranno le penne e l’immaginazione dei partecipanti. Il laboratorio, dalle 20 alle 20,50, è attivo per bambini e bambine dagli otto anni in su. Per tutti gli appassionati di tecnologia, invece, c’è “App PlayMarche“, per conoscere il territorio maceratese giocando, dalle 21 alle 21,30. E a grandi e piccini è rivolto il tour ludico “Urban Ticass by night”, alla scoperta di spazi di transito, soglie, attraversamenti e simboli. Il vicino palazzo De Vico, infine, ospiterà la mostra “Leggere le pietre per capire il passato”: pietre, fossili e reperti per ricostruire la storia antica della nostra bellissima regione. Siete pronti a salpare per un incredibile viaggio verso la conoscenza?
Notte europea dei ricercatori, Macerata e Ancona insieme: «Non esistono confini al sapere»