Gli studenti e le studentesse delle classi terze dell’Ite A.Gentili di Macerata hanno elaborato strategie di valorizzazione dedicate all’area archeologica “Helvia Ricina” di Villa Potenza. Un gruppo di alunni e alunne ha creato il sito web: il primo passo è stato la realizzazione del logo e la scelta dei suoi colori. In seguito hanno prodotto le icone interattive disegnate dalla classe trovando ispirazione su Internet. Il sito è stato sviluppato con la piattaforma “Wordpress”e i testi sono stati scritti dalla professoressa Maria Loreta Eleonori; le immagini usate sono state, invece, scattate dagli studenti e dalle studentesse che hanno poi provveduto a collegare il sito al social Youtube e alla web app.
Quest’ultima è consultabile con tutti i dispositivi, dal Pc allo smartphone, dal sistema iOS all’Android; ed essa contiene: la panoramica dell’area archeologica di Helvia Ricina visibile a 360°; la ricostruzione virtuale del teatro e inoltre, come elemento aggiuntivo di ispirazione architettonica romana, è stato elaborato un colonnato circolare con all’interno una fontana circondata da vasi. Tutto ciò è stato reso possibile grazie all’utilizzo di programmi come: “Autopano” con cui sono state unite le foto, scattate precedentemente, per poter creare le panoramiche, poi collegate fra di loro attraverso degli hotspot forniti dal software “Kolor Panotour”; “Rhinoceros” (RHI) per disegnare gli ambienti e gli oggetti in 3D; e infine “Twinmotion” con cui sono stati trasformati gli oggetti, in precedenza disegnati, da una forma stilizzata ad una reale e con cui è stato possibile creare la web app per poter navigare all’interno della panoramica. Oltre questo è stata prodotta un’app multimediale chiamata “Helvia Ricina”, il cui contenuto avente un quiz con domande sull’area archeologica, un gioco interattivo e un traduttore che permette di volgere dal latino all’italiano e viceversa, ma anche dal latino all’inglese.
Per finire un ultimo gruppo si è occupato della realizzazione di un piano di marketing al fine di pubblicizzare e rinnovare l’area, partendo dall’osservazione delle criticità e i punti di forza di quest’ultima. A seguito di questo si sono cimentati nella creazione di una pagina Facebook per aumentare la sua notorietà e, di conseguenza, la sua frequentazione. Hanno concluso con la redazione di comunicati stampa per riviste cartacee e online. Il progetto è stato realizzato con il Pon “Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico. Potentia flumen: eredità culturali