Una maratona progettuale per contribuire alla crescita e al futuro sostenibile di un territorio marchigiano, indebolito dai recenti terremoti che lo hanno colpito, ma con straordinarie potenzialità di rilancio e di sviluppo. Sarà questa la sfida che vedrà protagonisti studenti e studentesse delle province di Macerata, Ascoli e Fermo che prenderanno parte al civic hack nell’ambito di #FuturaMacerata, la tappa marchigiana di #Futura intitolata “Umanesimo Futuro”. Il tour nazionale del piano nazionale scuola digitale (Pnsd) in 25 tappe è promosso e organizzato dal Miur e ha preso il via lo scorso gennaio a Bologna e toccherà l’intero Paese con l’obiettivo di favorire il confronto sull’attuazione del Pnsd, per raccogliere osservazioni, spunti, idee, proposte di miglioramento e nuovi progetti.
Il gruppo di lavoro maceratese, presieduto dalla dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli e coordinato dalla professoressa Margherita Apolloni si è riunito durante i mesi di luglio ed agosto per mettere a punto la complessa macchina logistica che porterà #Futura a Macerata il 28 e 29 settembre prossimi. Con il liceo Leopardi collaborano anche l’Ite Gentili di Macerata, scuola polo per la formazione, nonché il Liceo Filelfo di Tolentino.
Nel corso della due giorni studentesse e studenti con l’aiuto di mentori, esperti e ricercatori, lavoreranno insieme con l’obiettivo di contribuire alla crescita e al futuro sostenibile delle Marche.
Nell’ambito di #Futura Macerata non mancheranno workshop, laboratori didattici, proiezioni, “vetrine tecnologiche”, gare di droni, musica e arte digitale, con la partecipazione, a tutti i livelli, di rappresentanti delle istituzioni, della società civile, dell’associazionismo. E ancora seminari, tavole rotonde e convegni aperti a docenti di ogni ordine si scuola, studentesse e studenti e cittadini dedicati al futuro della scuola digitale in relazione anche alle richieste del territorio.
La cittadinanza, infatti, oggi passa anche attraverso le nuove tecnologie e la cittadinanza digitale si basa sul diritto all’accesso universale e all’uso delle nuove tecnologie, con l’obiettivo di una maggiore inclusività e coesione sociale. “Umanesimo futuro” sarà dunque un’occasione unica per raccontare la scuola digitale e le sue buone pratiche in chiave innovativa, rappresentando al contempo l’identità dei territori marchigiani.