Come piacevolissima tradizione, l’Avis Comunale di Macerata si è riunito nella sede di via Calabresi per aprire le buste contenenti i lavori di tanti bambini e bambine nell’ambito dell’annuale concorso di disegno “Donare il sangue è donare la vita”.
L’edizione 2024 è la numero 16 di un concorso che vede coinvolti studenti e studentesse delle classi quinte elementari degli istituti di Macerata, frazioni comprese.
Circa 200 gli elaborati che sono stati presi in esame dall’Avis, per l’occasione l’associazione ha istituito una apposita commissione che ha avuto il compito di scoprire ed esaminare i disegni. Un momento che è sempre fonte di curiosità e stupore, proprio per l’abilità degli alunni e delle alunne nel disegnare o nel veicolare messaggi particolarmente interessanti.
La commissione che ha scelto le opere più meritevoli è stata composta dal presidente dell’Avis Comunale Gaetano Ripani, dalla vice presidente Elisabetta Marcolini, il responsabile del concorso Franco Lorenzetti, Irene Croceri per Banca Macerata e ne hanno fatto parte figure del mondo dell’arte, della scuola e della sanità come Pierfrancesco Gentilucci, Pina Fiori, Cristiana Ricciotti, Stefano Calisti e sua figlia Veronica.
«Grazie anche al sostegno di Banca Macerata – si legge in una nota dell’associazione – verranno premiati i disegni più belli, i più originali e quelli che hanno avuto lo slogan più valido nel veicolare l’importanza della donazione del sangue. Verrà omaggiato anche il lavoro che avrà ottenuto più voti via Facebook (votazione al via da questa settimana sulla pagina social dell’Avis)».
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 16 marzo alle 17 nell’auditorium dell’Istituto istruzione superiore “Matteo Ricci”, insomma una scuola di Macerata tornerà ad accogliere questo festoso momento come avveniva prima della pandemia. Un bel ritorno al passato».
“Donare il sangue è donare la vita”,
200 disegni per il concorso Avis
MACERATA - Hanno partecipato alunni e alunne delle scuole primarie. I loro lavori sono stati esaminati da una apposita commissione e possono essere votati su facebook
SECONDO LE NORME LE DONAZIONI SONO POSSIBILI FINO AL COMPIMENTO DI 70ANNI.
MA SE UNO E’ IN BUONA SALUTE E VALIDO PERCHE’ NON PUO’ CONTINUARE??