di Laura Boccanera (foto Federico De Marco)
Non è cosa di tutti i giorni incontrare un collega tanto illustre. Direttamente dall’Eco del roditore e dalla città di Topazia ha fatto tappa a Civitanova Geronimo Stilton. Il topo giornalista, conosciuto da tutti i bambini e le bambine, ha incontrato le classi quarte e quinte dell’istituto comprensivo Via Tacito nell’auditorium della scuola Mestica di Civitanova.
Un “regalo” voluto per tutti i giovani studenti dal gruppo Simar, realtà imprenditoriale del fermano e dal suo titolare Marco Valle nell’ambito di un progetto in collaborazione con la fondazione Stilton.
E così questa mattina Geronimo Stilton in persona è arrivato nella scuola per una lezione di “gentilezza”. Prendendo infatti spunto proprio dall’ultimo libro della serie dedicato alla gentilezza, Stilton ha interagito con decine di bambini e bambine, invitandoli a riflettere attorno a quelle parole che utilizziamo e che possono aiutare gli altri: amore, empatia, lealtà, simpatia.
Ma c’è stato anche tanto spazio per la musica e per il ballo e l’auditorium si è trasformato in un teatro con tanti sorrisi, perché come spiega bene Geronimo, a volte basta poco: un sorriso, un saluto cordiale, un piccolo gesto di aiuto verso gli altri.
Alla mattinata hanno partecipato anche il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente Istao Mario Baldassarri, l’amministratore di Simar Group Marco Valle e anche l’ex calciatore del Napoli Francesco Montervino. Ad introdurre ospiti istituzionali e l’ospite d’onore Stilton il dirigente dell’istituto Edoardo Iacucci: «Ringrazio Marco Valle e la Simar per aver scelto la nostra scuola per questo progetto che è motivo di crescita professionale e umana e che ha dato ai ragazzi e alla ragazze la possibilità di conoscere dal vivo un personaggio molto positivo». «Siamo felici di aver contribuito a donare un ricordo a questi bambini che spero conserveranno per tutta la loro vita» le parole del Ceo di Simar group. Ha ricordato invece la sua infanzia, impartendo parole di saggezza il presidente Istao ed economista Mario Baldassarri: «Cari bambini 70 anni fa entravo per la prima volta anche io alla media Enrico Mestica, non era questa, ma quella di Macerata. Tornare a scuola insieme a voi oggi è un ’emozione. La vita vi darà mille opportunità, ma non dovete mai perdere cervello cuore e la scuola serve a coltivarli entrambi. La scuola non è solo libri e letture ma è la comunità che vi cresce perché cresciate insieme». E alla fine per tutti la certificazione di “gentile doc” con l’attestato di gentilezza.