Torna “Io leggo perché” e gli alunni e le alunne della 1D della scuola “Dante Alighieri” sono tra i protagonisti. Ecco la cronaca dell’esperienza vissuta scritta direttamente da loro.
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E’ partita sabato l’ottava edizione di #ioleggoperché, la campagna nazionale dell’Associazione italiana editori (Aie) per portare nuovi libri nelle scuole e potenziare così le biblioteche scolastiche.
L’iniziativa, che proseguirà fino al 12 novembre, ha visto di nuovo protagonisti in città gli alunni e le alunne della secondaria di I grado “Dante Alighieri” di Macerata, che per l’ottavo anno consecutivo hanno presidiato, in folto numero, la libreria cittadina “Feltrinelli”.
E’ ormai consuetudine, infatti, per i ragazzi e le ragazze dell’Istituto, affollare Corso della Repubblica in piccoli gruppetti entusiasti, per convincere amici e familiari, frequentatori abituali della libreria e passanti occasionali a donare un libro alla loro scuola.
Sabato, complice forse l’aria mite di inizio novembre e l’atmosfera calda e accogliente del centro storico, è successo qualcosa di ancora più speciale. Davanti al luogo convenuto per l’appuntamento, insieme alle insegnanti, agli alunni e alle alunne della I D si sono ritrovati tanti ex alunni ed alunne della “Dante”, ormai frequentanti il primo superiore delle scuole della città e della provincia. “Quali colombe, dal desio chiamate”, hanno affiancato i più piccoli, cominciando ad istruirli, dall’alto della loro esperienza, su come rivolgersi ai passanti ed utilizzare l’arte della persuasione. Passato e presente dell’Istituto uniti insieme per una causa comune, l’importanza dei libri e della lettura, in nome evidentemente di un forte senso di appartenenza alla scuola.
I gruppi, composti così da grandi e piccoli, hanno percorso le vie limitrofe, raggiungendo le altre librerie del centro gemellate con l’Istituto, la “Bottega del Libro”, la “Giunti”, la “Bibidi Bobidi Book”, in modo da abbracciare il maggior numero di donatori possibile, il tutto sotto gli occhi vigili di insegnanti e genitori contenti di tale entusiasmo.
«Ormai non si tratta più, come qualche anno fa, di costruire da zero la biblioteca del nuovo edificio della “Dante Alighieri” – spiega Leonardo ad un passante – ma di arricchirla con le nuove uscite editoriali, con i libri vincitori di premi o scritti in inglese, con albi illustrati o ancora con audio libri, in modo che ognuno trovi nei libri, classici e non, le risposte ai propri pensieri o le parole per esprimerli».
«Anche se… un ragazzo ha detto che i libri non servono a niente…», ha esclamato con occhi palpitanti di stupore la piccola Caterina.
«Sorridi e ringrazia lo stesso – interviene Edoardo – forse, nessuno gliene ha mai letto uno o, semplicemente, non ha ancora incontrato il libro giusto per lui»
E così la serata prosegue fino al calare della saracinesca.
«Siete sicuri che leggerete davvero tutti questi libri?», chiede sornione un donatore, arrivato in chiusura.
«Certo, è una promessa!» rispondono in coro Maria, Sara, Sofia, Alberto, Diego e Niccolò, ancora energici vicino allo scaffale dei libri in esposizione.
Le insegnanti seguono la scena da lontano e sorridono speranzose.
Nel primo dei nove giorni dedicati all’iniziativa, una settantina i libri ricevuti in dono. Ragazzi e ragazze di altre classi raccoglieranno e trasmetteranno a loro volta il testimone, lunedì 6 novembre presso “La Bottega del Libro”, martedì 7 novembre nella “Giunti-Corso Giacomo Matteotti”, venerdì 10 novembre da “Bibidi Bobidi Book” e sabato 11 novembre nella libreria “Del Monte”.