Studiare l’archeologia direttamente sul campo. E’ quello che hanno fatto dal 12 al 16 giugno gli studenti e le studentesse della 1C del liceo classico “G. Leopardi” di Macerata che hanno partecipato, all’interno del percorso previsto per l’indirizzo “Linguaggio e tecniche della comunicazione”, agli scavi archeologici che l’università di Macerata ha condotto nel Parco Archeologico di Urbs Salvia.
Il lavoro ha riguardato il saggio n.5, con il recupero, il lavaggio, l’interpretazione e la catalogazione dei reperti. Gli alunni e le alunne hanno sperimentato tutte le fasi relative alle operazioni di scavo, dal rilievo diretto a quello indiretto con l’uso del drone, fino all’esperienza dell’utilizzo di visori 3D, all’interno di una fornace romana
«Un’esperienza dall’alto valore formativo -scrive la scuola – come testimoniano le insegnanti che hanno seguito i ragazzi e le ragazze. L’aiuto delle professoresse Raffaella Lattanzi, Luisa Gentili e Greta Mancini, è stato possibile grazie alla disponibilità e competenza del professor Roberto Perna, della sua collaboratrice Silvia Tiburzi, e della direttrice del Parco Sofia Cingolani, ai quali va un grande e meritato ringraziamento.