Alfonsina Morini Strada è stata nel 1924 la prima ciclista a cui è stato concesso di partecipare al Giro d’Italia. Sarà proprio lei la protagonista del laboratorio di lettura del liceo “leopardi” di Recanati.
In questi giorni sono stati consegnati i volumi dell’ormai quasi decennale Laboratorio di lettura, un’esperienza che ha come finalità principale quella di mettere in relazione diretta i giovani lettori e le giovani lettrici con gli scrittori contemporanei, avvicinando i ragazzi e le ragazze a tematiche di ordine storico e sociale. La cerimonia si è svolta nell’aula magna del liceo “Leopardi” di Recanati.
«Anche quest’anno siamo felici di contribuire a questo progetto offrendo le copie omaggio del libro scelto dai docenti – dichiara Rita Soccio, assessora alle Culture -. Siamo convinti che questo laboratorio sia importante per aiutare le nostre ragazze e i nostri ragazzi ad ampliare gli interessi letterari e sviluppare le loro competenze incoraggiando una passione per la lettura che durerà tutta la vita».
Negli ultimi anni sono già molti gli scrittori e le scrittrici che si sono confrontati con le domande degli studenti: Giorgio Fontana, Marco Balzano, Paolo di Paolo, Rosella Postorino, Nadia Terranova, Gianrico Carofiglio, Viola Ardone e Francesca Mannocchi. Il libro su cui si lavorerà quest’anno è appunto “Alfonsina e la strada”, dell’autrice marchigiana Simona Baldelli (Sellerio editore). Il libro è la storia vera di una ciclista cui viene concesso, in via eccezionale, la partecipazione al Giro d’Italia del 1924. Il progetto, riservato agli alunni e alle alunne del triennio del liceo “Leopardi” è realizzato in collaborazione con il Comune di Recanati, il festival di letteratura “Macerata racconta” e con l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Macerata.