(Foto di Giorgio Borsini)
Con lo spettacolo di danza “Giramondo” sono stati 99 i protagonisti, dai tre anni in su, della Virtus Danza a salire sul palco sotto la regia e direzione artistica di Olta Shehu. L’insegnante, diplomata all’accademia di danza Tirana, è ormai consolidata con la sua arte da 18 anni nel nostro territorio. «Abbiamo scelto il giro del mondo – dice Olta – perché ci piace l’idea che in un mondo così pieno di culture diverse la danza è un linguaggio universale che tutti possono comprendere. Nella danza ci sono le storie dei popoli, c’è la storia del mondo e ogni popolo parla attraverso la sua danza. Con questo spirito abbiamo intrapreso un viaggio a passo di danza e ci siamo immersi nelle particolarità dei costumi, delle musiche, dei significati e dei ritmi della terra con la speranza che i nostri bambini possano imparare ad apprezzare la bellezza della diversità che sorprende e che unisce».
Lo spettacolo inizia con una bambina con la valigia in mano appena rientrata dal giro del mondo che racconta al pubblico le sue impressioni, e da lì poi si apre il sipario sul palco i più piccoli della propedeutica 3-5 anni che interpretano le stelle il sogno e poi il via ai Paesi, Africa con ospite il campione nazionale Paolo Principi, Giappone, India, Russia, Italia e poi anche un fantastico omaggio alla città di Macerata con ingresso dalla platea dei Pistacoppi. Olta ha eseguito un assolo dai balli folkloristici albanesi che ha meravigliato il pubblico in sala, a seguire Inghilterra, Spagna, e in fine America con i Blues Brothers, Queen e Aretha Franklin
Gran finale con i più piccoli accompagnati dai genitori in un passo a due tra figlia e padre (e anche la mamma Cristina con Alessandro) sulle note di Elisa “A Modo Tuo”, ha commosso il pubblico intero. Saluti finali con “L’ombelico del mondo”