Scambio di visite tra l’istituto d’istruzione superiore “Alberico Gentili” di San Ginesio e il liceo “J.-F. Millet” di Cherbourg-en-Cotentin (Normandia) in Francia. Il progetto educativo si è sviluppato in due fasi: dall’8 al 16 marzo gli studenti e le studentesse francesi sono stati in Italia, dal 26 aprile al 4 maggio gli studenti e le studentesse italiani sono stati ospitati dai corrispondenti francesi. Hanno partecipato all’esperienza alcuni alunni e alunne delle classi terza e quinta del liceo linguistico accompagnati dagli insegnanti Giuliano Valeri, Edith Orhan e 21 liceali francesi, accompagnati a loro volta da due docenti Evelina Bologna-Tollemer e Claire Fournier. Si tratta di un progetto biennale europeo denominato Erasmus Plus KA2 dal titolo “Venti anni di scambi e cambiamenti”, sostenuto dal dirigente scolastic Giorgio Gentili.
Il progetto nasce da una lunga collaborazione tra le due scuole iniziata nel 1999. Ricorrono i venti anni di gemellaggi e la scuola italiana ha donato al preside della scuola francese Vincent Piquot una targa commemorativa che è stata posta all’ingresso del liceo. L’obiettivo principale del progetto è di consolidare i rapporti di amicizia che uniscono le due scuole, di rinforzare e approfondire le conoscenze linguistiche e culturali degli studenti, ma anche di analizzare diversi temi sociali e di vedere ciò che è cambiato negli ultimi venti anni, con l’ausilio di interviste fatte dagli alunni stessi ai loro corrispondenti e alle loro famiglie. Tra gli argomenti studiati: lo sviluppo sostenibile, i diritti civili, l’immigrazione e i social networks.
Nel viaggio in Francia, gli alunni e le alunne italiani, dopo due giorni passati a Parigi, hanno avuto modo di visitare i principali luoghi della Normandia: Mont-Saint-Michel, le spiagge dello sbarco e la centrale nucleare di Flamanville.
Gli italiani hanno altresì frequentato alcune lezioni con i loro corrispondenti, avendo così la possibilità di comparare le due realtà scolastiche, e dalle opinioni dei ragazzi e delle ragazze è affiorato che questo tipo di scambio sia uno dei migliori mezzi per apprendere una lingua e una cultura straniera.
Sono stati poi ricevuti presso il municipio del comune di Cherbourg-en-Cotentin dove l’assessore alle relazioni internazionali ha affermato l’importanza di questi scambi scolastici. Gli studenti e le studentesse hanno infine assistito ad una conferenza di presentazione del libro “Eaux Troubles” scritto da Pierre Peter, un ex alunno del liceo francese che ha partecipato al primo scambio educativo nel 1999.