(Foto della Silent Disco – Fabio Falcioni)
Cuffie colorate alle orecchie, dj in consolle e nessun rumore, se non quello delle voci dei ragazzi e delle ragazze che ieri sera sono andati alla silent disco in piazza della Libertà.
Una scena senz’altro particolare quella che si sono trovati di fronte ieri sera tutti coloro che si sono trovati a passare in centro dopo le 22. Giovani e meno giovani che ballavano scatenati ma non si sentiva la musica assordante della discoteca. Tutto merito delel cuffiette collegate direttamente con la consolle. Un modo insolito di divertirsi ma di sicuro non meno coinvolgente della tradizionale discoteca.
La silent disco ha chiuso la prima giornata di #Futuramacerata iniziata alle 10,30 al Lauro Rossi.
Ha condotto Paolo Notari che ha presentato gli ospiti iniziando dalla dirigente scolastica del liceo Leopardi di Macerata, Annamaria Marcatonelli; la dirigente ha ringraziato moltissimo i colleghi, le università di Macerata, Camerino e Ancona ed i prof che hanno lavorato all’iniziativa, ma soprattutto si è rivolta agli studenti e alle studentesse affinché facessero un profitto estremo della due giorni maceratese.
Parole dedicate a Umanesimo Futuro, che è anche il sottotitolo dell’evento, sono state pronunciate dal sindaco Romano Carancini a cui ha fatto eco il saluto del ministro Marco Bussetti letto dall’onorevole Tullio Patassini. Ha preso quindi la parola Andrea Bollini, del Miur, che ha invitato caldamente i ragazzi ad essere protagonisti della costruzione del loro futuro, così come ha insistito su questo argomento il direttore regionale Marco Ugo Filisetti.
Il lancio del Civic Hack è stato argomento di Massimiliano Ventimiglia, mentre Barbara Re ha illustrato il laboratorio Stem.
Hanno concluso la serie degli interventi un’interessante e seguitissima chiacchierata di Roberto Giacobbo, molto apprezzata dai tantissimi studenti presenti a teatro ed una esibizione degli allievi del liceo Filelfo di Tolentino che hanno presentato alcuni interessanti momenti di danza.
Appuntamento al pomeriggio per i vari laboratori (il programma è consultabile sul sito web del liceo Leopardi di Macerata), mentre per domani mattina il teatro sarà ancora protagonista con Cenerentola a teatro, presentata, in due séances, dagli studenti del classico e linguistico Leopardi, per la regia di Francesco Facciolli.