«Un libro che dà voce alle emozioni dei bambini e racconta il terremoto attraverso i ricordi, i disegni e i rimedi per allontanare la paura». Così il presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Marche, Antonio Mastrovincenzo, in occasione della presentazione, avvenuta oggi a Pieve Torina, del libro edito nella collana dei Quaderni del Consiglio: “Ci vorrebbe tanta colla”. Il titolo, che è stato coniato da un alunno dell’Istituto Comprensivo Paoletti, riassume il senso di un volume che da un lato fa conoscere come i bambini e le bambine hanno vissuto il trauma del sisma, e dall’altro l’importante azione della psicologia dell’emergenza, che è fondamentale in contesti traumatici come quello del terremoto.
«La psicologia dell’emergenza – ha detto Mastrovincenzo – è un pezzo importante di una moderna visione della Protezione civile che rappresenta un valore aggiunto del sistema di prevenzione, mitigazione e risposta ai grandi rischi naturali. Una attività svolta da persone che con la loro indispensabile azione di sostegno ai cittadini e ai volontari contribuiscono a dare una risposta immediata e organizzata alle situazioni traumatiche collettive». Il volume è stato realizzato grazie all’associazione Psicologia dell’emergenza (Ape) che da sempre opera in situazione difficili in collaborazione con il sistema delle Pubbliche assistenze, Anpas. Nel caso specifico i psicologi hanno lavorato a stretto contatto con i bambini e le bambine di Pieve Torina al fine di normalizzare e stabilizzare le loro reazioni psicoemotive attraverso quello che è loro più congeniale, il disegno. All’evento sono intervenuti il sindaco Alessandro Gentilucci, il direttore scolastico Giorgio Gentili e i curatori del volume, gli psicologi Maria Cristina Alessandrelli, Maurilio Frontini e Federica Rubicondo.