domenica, Maggio 19, 2024

Il terremoto visto dai più piccoli:
“Ci vorrebbe tanta colla”

IL LIBRO della collana dei "Quaderni del Consiglio" affronta le reazioni dei bambini e delle bambine all'arrivo del sisma del 2016. La presentazione questa mattina a Pieve Torina con Antonio Mastrovincenzo, presidente dell'Assemblea legislativa della Regione Marche

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Antonio Mastrovincenzo presenta il libro “Ci vorrebbe tanta colla”

«Un libro che dà voce alle emozioni dei bambini e racconta il terremoto attraverso i ricordi, i disegni e i rimedi per allontanare la paura». Così il presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Marche, Antonio Mastrovincenzo, in occasione della presentazione, avvenuta oggi a Pieve Torina, del libro edito nella collana dei Quaderni del Consiglio: “Ci vorrebbe tanta colla”. Il titolo, che è stato coniato da un alunno dell’Istituto Comprensivo Paoletti, riassume il senso di un volume che da un lato fa conoscere come i bambini e le bambine hanno vissuto il trauma del sisma, e dall’altro l’importante azione della psicologia dell’emergenza, che è fondamentale in contesti traumatici come quello del terremoto.

«La psicologia dell’emergenza – ha detto Mastrovincenzo – è un pezzo importante di una moderna visione della Protezione civile che rappresenta un valore aggiunto del sistema di prevenzione, mitigazione e risposta ai grandi rischi naturali. Una attività svolta da persone che con la loro indispensabile azione di sostegno ai cittadini e ai volontari contribuiscono a dare una risposta immediata e organizzata alle situazioni traumatiche collettive». Il volume è stato realizzato grazie all’associazione Psicologia dell’emergenza (Ape) che da sempre opera in situazione difficili in collaborazione con il sistema delle Pubbliche assistenze, Anpas. Nel caso specifico i psicologi hanno lavorato a stretto contatto con i bambini e le bambine di Pieve Torina al fine di normalizzare e stabilizzare le loro reazioni psicoemotive attraverso quello che è loro più congeniale, il disegno. All’evento sono intervenuti il sindaco Alessandro Gentilucci, il direttore scolastico Giorgio Gentili e i curatori del volume, gli psicologi Maria Cristina Alessandrelli, Maurilio Frontini e Federica Rubicondo.

Leonardo Giorgi
Leonardo Giorgi
Affacciato dal Balcone delle Marche, Leo osserva il territorio maceratese per raccontare tutte le curiosità più interessanti e dare una mano a chiunque sia in difficoltà. Non dorme mai, ed è disponibile notte e giorno per la squadra e per le persone che chiedono il suo aiuto. É chiamato il “Marziano” perchè si rifugia spesso sullo spazio, per non farsi trovare dai potenti che prende in giro. Instancabile scrittore, i suoi unici punti deboli sono i videogiochi Nintendo e la musica rock. Prima di fare il giornalista era un famoso allenatore di Pokémon.

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