Dal contesto urbano di Villa Ficana al contesto rurale di Treia: una giornata per valorizzare le case di terra.
Il Comune di Treia, promotore e socio fondatore dell’Associazione Internazionale Città della Terra Cruda (che ha sede a Samassi, in Sardegna e che valorizza la cultura della terra cruda, il patrimonio e il valore del territorio) da anni, attraverso l’assessorato alla Cultura, è intento alla valorizzazione della Casa di Terra cruda di contrada Fontevannazza, sottolineandone anche il valore identitario, attraverso attività e progetti a tema e mediante un progetto rivolto alle scuole.
Si tratta di un progetto è finalizzato a far conoscere e valorizzare tutto il patrimonio culturale del territorio, favorendo nelle giovani generazioni la sensibilità e il rispetto dei beni culturali e ambientali quali beni comuni, promuovendo senso di appartenenza e responsabilità.
La conoscenza del territorio, del patrimonio culturale materiale ed immateriale che esso custodisce è proposta attraverso visite guidate, laboratori di didattica museale, ricerca, indagine attraverso fonti storiche, collaborazione con esperti, uscite sul territorio e laboratori didattici a tema.
Una mattinata intera, quella di giovedì 15 marzo, dedicata alla conoscenza delle case di terra del nostro territorio; l’assessore alla cultura Edi Castellani ha accompagnato gli alunni delle classi prime della Scuola secondaria di I grado E. Paladini di Treia, (plessi di Treia e Passo di Treia) in un percorso didattico iniziato con la visita all’Eco Museo “Villa Ficana” di Macerata, guidati da Martina Fermani e dai giovani volontari che abitano nel Borgo.
L’Ecomuseo di Villa Ficana valorizza e protegge le risorse ambientali, storiche e culturali del territorio e vuole essere un punto di riferimento per chi si occupa di terra cruda, architettura vernacolare, architettura sostenibile con l’obiettivo di rinsaldare il legame tra la tradizione del passato e la sperimentazione del futuro.
Dopo la visita a Villa Ficana, inserita, com’è noto, nel contesto urbano, i ragazzi sono andati alla scoperta della Casa di Terra Cruda di Treia, collocata in un contesto rurale, apprezzando in tal modo la differenza tra i due ambienti in cui sono inserite le due costruzioni.
Per oltre ottanta visitatori – studenti e docenti – il percorso è terminato con la visita alla mostra fotografica “Case di Terra nel mondo”, allestita nel Salone piano terra dell’Hotel Grimaldi nel centro storico di Treia. Alto il coinvolgimento e la soddisfazione dei partecipanti, arricchiti da questo evento che ha visto protagoniste le Case di Terra Cruda del territorio. Si tratta dell’avvio di un percorso didattico e tematico in rete, fra l’Ecomuseo di Villa Ficana e la Casa di Terra di Treia, con l’auspicio del coinvolgimento delle scuole di altri comuni. L’evento è proseguito nel pomeriggio, nell’aula didattica multimediale del Museo Archeologico di Treia, con la conferenza “La Terra è tecnologia”, terzo incontro del ciclo di seminari dal titolo “La Terra è”, dedicato alla diffusione dell’architettura in terra cruda in Italia e in Europa, organizzato dall’Ecomuseo delle case di terra Villa Ficana e dall’Associazione Internazionale “Città della terra cruda”, con il patrocinio del Comune di Macerata e dei Comuni di Treia, Mogliano e Montegranaro, coordinato dall’architetto Anna Paola Conti.
Il sindaco Franco Capponi ha aperto i lavori, sottolineando l’importanza della realizzazione di un progetto comune di valorizzazione, promozione e divulgazione dell’architettura in terra; l’architetto Anna Paola Conti, coordinatrice del Seminario, ha dedicato il suo intervento al recupero della Casa in Terra di Treia, presentando anche le componenti del Comitato tecnico scientifico dell’associazione internazionale Città della Terra Cruda, Maddalena Achenza e Gaia Bollini. L’architetto Conti ha ricordato l’importante attività che l’Ecomuseo di Villa Ficana svolge in quanto centro di documentazione su terra cruda, architettura vernacolare, architettura sostenibile, concludendo e sottolineando come sia importante una didattica rivolta alle scuole del territorio e come sia stato importante anche per gli studenti treiesi, visitare sia la Casa di Terra di Treia sia il Borgo di Villa Ficana. Presenti alla conferenza numerosi professionisti, studenti e imprenditori locali interessati al tema della terra cruda, dell’architettura sostenibile e della metodologia costruttiva tradizionale. Tutti gli incontri sono patrocinati dagli Ordini degli architetti di Macerata e Fermo e prevedono crediti formativi per i professionisti iscritti.