Giustizia e moralità, sono i temi affrontati da Alice Barbiere ed Emma Pettinari, studentesse del liceo scientifico Galilei di Macerata, vincitrici ex aequo del premio Ugo Betti per i giovani.
La premiazione si è svolta nella mattinata di martedì nell’Aula magna del Polo scolastico di Camerino, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti del Premio Ugo Betti per i giovani, che ha visto un’ampia partecipazione degli studenti delle Marche con ben 85 lavori, di cui 47 della scuola superiore.
La giuria, composta dal presidente Massimo Fabrizi, Paola Porfiri, Giuseppa Santancini e Paolo Verdarelli, dopo un’accurata selezione, ha premiato i vincitori con un assegno e una targa.Ad aprire la cerimonia sono stati i saluti dell’assessora alla Cultura, Antonella Nalli, del Rettore di Unicam Graziano Leoni, e di Francesco Rosati, direttore tecnico-scientifico del “Centro studi teatrali e letterari Ugo Betti”.
Dopo la lettura di alcune poesie di Ugo Betti a cura dei liceali di Camerino, è iniziata la premiazione dei vincitori delle categorie dei diversi ordini e gradi di istruzione: il “Paesaggio”, indirizzato alle scuole primarie, la “Guerra”, per le scuole secondarie di I grado, ed infine la “Giustizia”, per le scuole secondarie di II grado. Le vincitrici ex aequo di quest’ultima categoria sono state proprio le due studentesse della 3E del “Galilei” Alice Barbiere, con l’elaborato intitolato “Giustizia: tutela di un’armonia”, ed Emma Pettinari, con il lavoro individuale “Inquiete moralità”. Particolarmente emozionante è stato il momento, in cui le alunne sono state invitate dalla giuria a leggere i loro testi.
La partecipazione al Premio regionale, favorita dalla loro docente di Lettere Annalisa Campanaro, ha offerto alle brillanti alunne un’occasione per mettere in luce il loro grande talento. Ad Alice ed Emma vanno i complimenti della dirigente scolastica Roberta Ciampechini, e dell’intera comunità scolastica.