di Giulia Sancricca
Porto Recanati brilla al Mc Hip Hop Contest. A conquistare la coppa in una delle categorie di danza alla 26esima edizione della gara di ballo che si svolge a Riccione sono stati i ragazzi e le ragazze del Centro Danza Spettacolo 9 Muse diretta da Giorgia Rossi e dal marito Michele Antonio D’Apote che ha curato le coreografie.
Si tratta di uno dei più importanti Contest coreografici d’Italia che, ogni anno, raduna ballerini e ballerine da tutte le regioni. Lo scorso fine settimana erano presenti 63 gruppi in gara e più di mille ballerini e ballerine.
L’unica scuola delle Marche presente è stata quella portorecanatese che ha partecipato con tre gruppi. Uno nella categoria Young, uno negli Over e il terzo, il vincitore, è stato un gruppo di sperimentazioni coreografiche.
«Siamo carichi di emozione – commentano Giorgia Rossi e Michele Antonio D’Apote – . Per noi è stata una grande soddisfazione partecipare alla gara e passare alle fasi finali, considerato l’altro livello della competizione. Tutte le coreografie si sono esibite venerdì scorso, ma solo alcune sono arrivate alla finale di domenica. I nostri tre gruppi hanno raggiunto tutti la finale e quello della sperimentazione coreografica che vede insieme la contaminazione di più stili di danza ha ottenuto il primo premio in quella categoria. A dare maggior valore a questa vittoria – precisano – il calibro dei giurati di fama internazionale. Per fare qualche nome, tra loro c’era anche Laccio, direttore artistico dell’Eurovision Song Contest e di X Factor».
Per la scuola di danza di Porto Recanati è stata una vittoria nel segno della ripartenza, al termine di un periodo difficile dovuto alla pandemia.
«Per due anni siamo stati a tratti fermi – dicono gli insegnati – e quando abbiamo ripreso abbiamo dovuto fare i conti con le quarantene. I nostri allievi vanno quasi tutti a scuola e molto spesso capitava, nei periodi di prove, che dovessero saltare le lezioni per alcuni contatti con i positivi. Questa vittoria, invece, ci ha dato la forza di continuare a lavorare al di là delle difficoltà».
Ma non è la prima volta che la scuola 9 Muse finisce sulla ribalta nazionale. Lo scorso anno, per la serata inaugurale degli Europei di calcio, è stato un loro allievo, Dimitri Porreca, ad esibirsi allo stadio Olimpico di Roma, prima del match Turchia – Italia.
«Abbiamo anche la Rainbow Crew – aggiungono Rossi e D’Apote – che si esibisce grazie alla omonima casa di animazione. È un gruppo di ballerini scelti da loro, dagli 8 agli 11 anni, che da diversi anni sono impegnati in vari eventi anche nazionali: hanno partecipato al Giffoni Festival, alla trasmissione di capodanno, L’anno che verrà, su Rai Uno, al Lucca Comix e allo Zecchino d’Oro».