Il fascino dei vecchi mestieri

Il fascino dei vecchi mestieri

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CAMERINO – Successo per l’iniziativa proposta dall’Associazione Iononcrollo, l’Associazione “Stella”, il Comune in collaborazione con le attività commerciali e artigianali del posto e il Centro Servizi del Volontariato Marche. Prossimo appuntamento sabato 25 settembre nelle vie del centro storico

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Un momento dell’iniziativa a Vallicelle

Una bambina ha segnato sul calendario la data e fatto il conto alla rovescia per vedere quanti giorni mancassero all’iniziativa, alcuni hanno prenotato perfino da Civitanova, una ragazza che fa ginnastica si è premurata di ricordare alla mamma di andare a prenderla alle cinque meno cinque perché poi “si va a Vallicelle”. Ma che mai è successo  a Vallicenter il 26 agosto tra le 17 e le 20? C’è stato “Alla scoperta dei vecchi mestieri” una iniziativa proposta dall’Associazione Iononcrollo, l’Associazione “Stella”, il Comune di Camerino in collaborazione con le attività commerciali e artigianali del posto e il Centro Servizi del Volontariato Marche.
L’evento è inserito all’interno del progetto Marche active net ed è stato finanziato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento per le politiche della famiglia.
Più di sessanta tra bambini e ragazzi si sono ritrovati per poter, per un pomeriggio, trasformarsi in falegnami, elettricisti, pastai, sarti, estetiste, parrucchiere sotto la diretta supervisione amorevole di veri professionisti o amanti del mestiere. C’è stata la possibilità di avvicinarsi a strumenti o oggetti non più in uso nelle nostre case: un ferro da stiro in ferro che si scaldava con i carboni, bigodini, fili e oggetti in porcellana, arcolai, lesine, incudini.

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Ci siamo domandati come mai questo successo per una iniziativa che è ai primi passi. Sicuramente c’è il bisogno di bambini e ragazzi di ritrovarsi in sicurezza ma anche la voglia di fare. I ragazzi sono attratti dalle sfide e dalla manualità che spesso pensiamo sia molto lontana dall’attività intellettuale invece è strettamente collegata ad essa, spesso le mani aiutano a pensare, ad apprendere.
«Credo che il successo dell’iniziativa dipenda da fatto che è stata stimolata la naturale curiosità dei ragazzi insieme al protagonismo delle persone più avanti con gli anni che si sono sfidate per creare un momento di scambio tra generazioni» dice Clara Maccari, presidente dell’Associazione “Stella”.
Infatti, questo progetto ha unito bambini e ragazzi e persone più avanti negli anni; veterani dell’ago e delle scarpe, degli impianti elettrici e del legno che hanno dialogato, passato delle informazioni ma soprattutto la passione per il loro lavoro e per un tempo ormai lontano.

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«L’entusiasmo coinvolgente dei partecipanti – dice Marco Paniccià volontario dell’Associazione Iononcrollo, è stato il regalo più grande che potessimo ricevere da questa iniziativa; oltre al piacere di un concreto sostegno da parte dei commercianti e delle generazioni che hanno insegnato mestieri con qualità e professionalità, garantiti da un esperienza rara ed inestimabile tipici della categoria dei nonni».
L’appuntamento è per tutti per la prossima edizione di “Alla scoperta dei vecchi mestieri” sabato 25 settembre nelle vie del centro storico di Camerino da Piazza del Duomo a Piazza Sant’Angelo, sempre su prenotazione al numero 3312392811.



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