Al liceo artistico “Cantalamessa” di Macerata la creatività non ha mai fine. Tra i tanti elaborati creati dagli studenti e dalle studentesse in questo periodo di didattica a distanza, ci sono anche le immagini riprodotte su vari indumenti. Questo è ciò che hanno fatto gli alunni e le alunne della classe 1D per la disciplina di Moda: hanno decorato t-shirt e camicie a tema Covid-19, rappresentando le proprie impressioni ed emozioni. «Quello del Coronavirus è di certo un periodo caratterizzato da limiti, restrizioni e preoccupazioni – racconta la professoressa Annamaria Papetti – ma i ragazzi e le ragazze continuano a sorprendere, dimostrando di avere tante risorse, forza vitale e creativa. Dalle immagini emerge il contrastare delle emozioni, le paure, ma anche una visione positiva di questo momento storico che sarà sicuramente ricordato, dando a questo indumento una connotazione di contemporaneità nello stile e una personalizzazione attraverso il loro messaggio». Anche Lorella Cesetti, professoressa di Moda, ha affrontato con i suoi ragazzi e ragazze questa tecnica, con la differenza che gli alunni e le alunne dovevano prima di tutto prendere un foglio, degli acquerelli ed una sedia, per poi aprire la finestra e iniziare a dipingere ciò che vedevano dalle mura di casa loro, scorgendo dei particolari che non avevano mai notato. Successivamente dovevano procedere con il creare diversi moduli e riprodurli in traslazione, rotazione e specchiato. Infine, dal modulo si giungeva alla realizzazione di una stampa per t-shirt. Una delle alunne scrive a proposito della sua rappresentazione: «Ogni mattina quando vado ad aprire le persiane, la vedo lì che si prende cura dei suoi amati fiori. Guardo mia nonna e penso a quanti abbracci non ci siamo date; ma quando tutto questo finirà, sarà l’abbraccio più bello, quello mai dato».
Gli elaborati di ragazzi e ragazze con la professoressa Annamaria Papetti:
Gli elaborati degli studenti e delle studentesse con la professoressa Lorella Cesetti:
Bellissime e molto creative le magliette degli alunni e alunne del 1D realizzati insieme alla professoressa Annamaria Papetti, sarebbe bello poterle acquistare.
Il resto dell’articolo non si capisce se sia attinente (forse un errore del giornale).
Comunque confermo il mio apprezzamento per le magliette, trasmettono un messaggio molto positivo.