Tutto pronto per il camp dell’ Associazione Italiana Calciatori (Aic), in programma dal 4 al 9 luglio allo stadio comunale “Orselli” di Potenza Picena. “Abbiamo sentito l’esigenza di aggiungere all’aspetto ludico insito nel calcio anche un percorso educativo, non per sostituire enti e scuole ma per dare un contributo come istituzione. Sono Camp con l’obiettivo di insegnare tramite il calcio l’etica sportiva e la legalità”. Queste le parole del Presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, Damiano Tommasi, che sintetizzano perfettamente gli obiettivi del Progetto “Aic Camp” iniziato nell’estate 2013. Pur offrendo un elevatissimo standard d’insegnamento, gli Aic Camp non mirano alla formazione di calciatori professionisti, ma hanno come principale obiettivo la diffusione dei valori etici dello sport a cui è ispirata l’Aic quali il Fair play, la disciplina individuale e di squadra, il rispetto delle regole e dell’avversario. Gli stage estivi aperti a ragazzi e ragazze dai 6 ai 13 anni e vi partecipano coloro che giocano a calcio o che invece si avvicinano per la prima volta a questo sport. I testimonal d’eccezione sono Simone Perrotta, campione del mondo nel 2006 e protagonista in serie A con squadre del calibro di Juventus, Bari, Chievo e Roma e Christian Manfredini che vanta 12 stagioni nella massima serie con le maglie di Genoa, Chievo, Lazio e Fiorentina. Dal punto di vista sportivo l’obiettivo primario è di far divertire i partecipanti dando suggerimenti e tracce tecniche da poter poi sviluppare durante l’anno agonistico. In generale il fine ultimo degli Aic Camp è contribuire alla diffusione del fair play e dell’etica sportiva proponendo un percorso educativo tramite il calcio rivolto ai giovani, cercando di far si che un domani possano essere uomini (e calciatori) migliori.
Lo staff è formato da allenatori specializzati, coordinati da Stefano Ghisleni, ex responsabile delle attività di base dell’Hellas Verona e formato da Veronica Brutti (laureata ex giocatrice di calcio di serie A e tecnico Scuola Calcio Hellas Verona), Diego Zuccher (coordinatore tecnico Scuola Calcio Hellas), Gianni Migliorini, Simone Berardi, Marco Ciannavei, Stefano Ghirardello (tecnico Hellas Verona), Josè Lacagnina (tecnico Padova Calcio), Mariano Vaccaro (collaboratore A.C. Milan) e Maurizio Pertusi (tecnico Genova Calcio). Gli Aic Camp sono Day Camp, importante punto di riferimento nelle città per i genitori che durante il periodo estivo lavorano; hanno l’organizzazione tipica di un centro estivo, con attività sportive ricreative e formative dal lunedì al venerdì, dalle 7,30 alle 18 circa. Il programma tecnico (il cui modello formativo è riconosciuto dall’Unicef come insegnamento/apprendimento adeguato a tutelare i diritti dei bambini che praticano attività sportiva) è uguale per tutte le sedi degli Aic Camp ed è stato stilato dal Responsabile Tecnico Stefano Ghisleni; i ragazzi vengono divisi per età e capacità tecniche, in maniera che i gruppi siano il più omogenei possibile. Il programma formativo è uno dei momenti più importanti del programma degli Aic Camp, basato sulla realizzazione di laboratori educativi che vedono un coinvolgimento attivo dei ragazzi su temi quali il fair play, le regole, il rispetto delle persone, i diritti e i doveri. Attraverso la lettura di una storia a fumetti realizzata da Aic, la visione di filmati attentamente selezionati e lo svolgimento di forum di discussione, i ragazzi vengono invitati a riflettere sull’importanza di imparare ad essere dei buoni cittadini per essere anche dei buoni atleti. Alla fine di ogni giornata, ogni ragazzo scrive il proprio “diario personale del camp”, in cui annota le sensazioni, le emozioni, le cose e le situazioni imparate e vissute con i compagni e gli istruttori. Per tutte le info – Associazione Italiana Calciatori: 0444/233290 o 340/7081660 E mail: aic.camp@assocalciatori.it – www.assocalciatori.it .