L’apetta addobbata per il Carnevale

Testo composto dai ragazzi e dalle ragazze di classe quinta della scuola primaria di Monte San Martino

Vogliamo raccontare l’esperienza del carnevale ad Amandola a cui abbiamo partecipato.
L’idea è stata della signora Fabiola Anselmi, la presidentessa della pro-loco di Monte San Martino, ma è stato anche grazie al comune di Amandola che ci ha invitato ed accolto.
Fabiola, presa da questa decisione, ha organizzato tutto ed ha coinvolto le mamme di tutti i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado.
Nelle ore di tempo libero i genitori si sono riuniti per preparare i costumi e per allestire il gruppo mascherato.
Tutti hanno lavorato, ma soprattutto la signora Maria Candida perché sapeva utilizzare la macchina da cucire alla perfezione; i costumi più complessi in realtà sono stati acquistati già confezionati.
Il tema del nostro gruppo mascherato riguardava la mela rosa dei monti Sibillini, prodotto tipico e simbolo del nostro territorio.

Tutti si sono mascherati: i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia erano dei fiori, quelli della primaria mele, mentre quelli della secondaria rappresentavano i prodotti che si ricavano dalla mela come succhi di frutta e barattoli di marmellata.
Anche alcuni adulti si sono mascherati da api, contadini, coccinelle, fiori e mele.
Nel corso della sfilata per le vie di Amandola abbiamo fatto una breve coreografia davanti alla giuria.
Siamo stati accompagnati dalla musica proveniente dalla nostra “apetta” addobbata con festoni a tema.
Noi abbiamo ballato, cantato e saltato divertendoci tanto.

Ai lati della strada c’erano gli spettatori a cui abbiamo fatto scherzi e lanciato coriandoli.
Verso le 19 era ora della premiazione e, appena il presentatore ha nominato il nome del nostro gruppo, abbiamo esultato e urlato come pazzi; abbiamo vinto una grande coppa ed una busta con un premio in denaro.
E’ stata una grande soddisfazione per noi tutti in quanto siamo stati ripagati per il nostro impegno e per la nostra originalità. Siamo saliti sul palco e ci siamo fatti moltissime foto.
Questo episodio ci dimostra che se si crede in qualcosa, con l’impegno e la determinazione, non solo si può portare a termine, ma si può ottenere un risultato strepitoso.