Prosegue il progetto Tirotary questa volta sono stati sottoposti allo screening della tiroide i ragazzi della scuola media di Tolentino, gli studenti dell’Istituto comprensivo “Lucatelli” ed ha coinvolto in totale 249 ragazzi, 143 maschi e 106 femmine.I medici rotariani gratuitamente hanno visitato gli studenti per monitorare la funzionalità della tiroide perché è a questa età che avvengono i maggiori cambiamenti ormonali e fisici e bisogna preventivamente valutarli. Con il progetto si è data la possibilità, per alcuni giorni durante le ore di lezione, ai ragazzi di sottoporsi ad una anamnesi, una visita ed una ecografia della tiroide, avvalendosi della preziosa collaborazione di un’equipe diretta dal medico rotariano Stefano Gobbi e composta dai sanitari Annibale Francioni, Maurizio Lucarelli e Pietro Cruciani, nonché della partecipazione dei volontari della Croce Rossa Italiana. Ad ogni studente è stata consegnata, una volta esaminati i dati, una cartella con il proprio risultato con le eventuali indicazioni da seguire. E quattro sono i noduli rilevati tra tutti i ragazzi valutati cioè l’1.5% del totale degli studenti sottoposti allo screening. Le tiroiditi ad ecostruttura disomogenea sono risultate pari al 12.5%. I dettagli della rilevazione sono stati poi presentati e illustrati nel corso di un incontro al ristorante “La contrada” alla presenza di Maurizio Gasperi, titolare della cattedrale di endocrinologia all’università di Campobasso e di Augusto Taccaliti, dirigente universitario di endocrinologia nell’Azienda ospedaliera universitaria ospedale riuniti di Ancona. Sul progetto “Tirotary” si sta progettando di organizzare un forum distrettuale nel prossimo anno rotariano con governatore Valerio Borzacchini.
Tiroide, lo screening inizia a scuola
grazie a Tirotary
TOLENTINO - Il progetto avviato nel 2009 nelle scuole superiori ha coinvolto anche le secondarie di primo grado. Trovati 4 noduli su 249 giovani valutati