La scommessa di una prof sulla formazione dei suoi alunni: riportare in biblioteca gli studenti distratti dagli smartphone, far conoscere ai figli di una generazione nata tra supporti digitali la bellezza della lettura e della consultazione del patrimonio librario cartaceo. L’idea è di Giuseppina Capodaglio, insegnante di italiano al Liceo Scientifico G. Galilei di Macerata. “Non sono ancora riuscita a catturare, come avrei voluto, l’attenzione dei ragazzi, per cui al momento solo in pochi frequentano la biblioteca dell’istituto – ha raccontato la professoressa Capodaglio – allora sto cercando un approccio diverso, contando anche sul fatto che gli allievi, in collaborazione con alcuni docenti, avevano organizzato dei corsi per un’ipotetica settimana culturale di fine quadrimestre, che non si è più fatta a causa delle molteplici interruzioni delle lezioni per gli eventi sismici”. Ora quegli stessi corsi, riproposti in sintesi, si terranno nella Biblioteca del Liceo Scientifico G. Galilei di Macerata, nella sede centrale di via Manzoni 95, in orario pomeridiano dalle 14 alle 16. Il calendario, denominato “Primavera in biblioteca”, prevede una serie di incontri che vanno dal 21 febbraio al 20 aprile.
In particolare, domani, si segnala l’incontro “C’è vita su Marte? Proviamo ad esplorare una biblioteca” con la presenza della direttrice dei Musei Civici Maceratesi Alessandra Sfrappini. A seguire, il 7 e 14 marzo lezioni di filosofia orientale con Paola Garofalo; il 15 e 22 marzo, lezioni di pronto soccorso con Pierfrancesco Cappelloni; il 27 marzo e 3 aprile, lezioni di scrittura creativa con Lucia Tancredi; infine l’11 e il 20 aprile, lezioni di fotografia con Giordano Emiliozzi.
La frequenza agli incontri verrà valutata come credito scolastico.
(m. s. g.)