di Alessandra Pierini
Una gabbia rossa di tulle: si presenta così l’abito disegnato e realizzato da Niccolò Bellegamba, studente con sindrome di Down di Montecassiano. Niccolò, 19 anni, ha appena concluso il suo ricchissimo percorso scolastico al liceo artistico Cantalamessa settore moda: «Mi sono laureato con un punteggio di cento su cento» dice orgoglioso e scandendo bene le parole per sottolineare l’importanza del risultato ottenuto. A coronare il suo percorso scolastico, anche la soddisfazione di vedere il suo abito, realizzato sul tema della violenza contro le donne, selezionato per sfilare in passerella a San Severino durante il Gran Galà della Moda.
Ora sta lavorando allo Sferisterio come maschera agli ingressi durante il Macerata Opera Festival nell’ambito del progetto InOpera. Intanto aspetta con un po’ di apprensione il mese di settembre quando per lui ci sarà una vera svolta. «Fin da quando aveva sei mesi – ricorda la mamma Miriam Cippitelli- Niccolò è stato seguito dall’Anffas, ora sarà in carico all’Ast nell’ambito del progetto Umea e a settembre ci comunicheranno il progetto che è stato preparato per lui».
In questi anni Niccolò si è dato un gran da fare per prepararsi al futuro che ora è arrivato: oltre alla scuola, ha fatto parte di gruppi teatrali sia scolastici che extra scolastici, ha fatto attività e laboratori e per il percorso di alternanza scuola lavoro ha scelto la scuola dell’infanzia di Montecassiano. «Mi aspetto qualcosa di bello – dice – e mi piacerebbe anche fare il pizzaiolo». Non gli dispiacerebbe neanche continuare a lavorare nel mondo della creatività che tanto lo ha coinvolto e lo vede tlentuoso.
Qualunque cosa sarà, quello che è certo è che Niccolò Bellagamba lo farà col massimo impegno ma soprattutto interpreterà qualunque ruolo o funzione con quel suo personalissimo modo di fare e di porsi, da protagonista del suo futuro.
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