Una spontanea emozione si è diffusa tra docenti e studenti del liceo “G. Leopardi” di Macerata alla notizia del primo posto di Edoardo Grandicelli della 5E dell’Indirizzo Linguistico alla finale nazionale dei Campionati di filosofia che si sono svolti a Sezze il 25, 26 e 27 marzo. L’ elaborato in lingua inglese di ambito gnoseologico-teoretico sulla concezione del tempo di Bergson è stato premiato con questa motivazione:
“Il saggio presenta una chiara e puntuale analisi della traccia bergsoniana dimostrando una solida comprensione delle questioni teoretiche legate alla tematica del tempo. L’argomentazione particolarmente convincente ed originale integra le riflessioni di Aristotele e Kant con le analisi linguistiche di Frege e Russell e l’ontologia attualista”.
Complice anche la modestia di Edoardo, che si è sempre schermito dai complimenti, questa vittoria è stata accolta dall’intero Istituto con grande orgoglio e partecipazione.
«Si tratta di una grande soddisfazione – ha affermato la dirigente scolastica, Angela Fiorillo – che rende merito ad Edoardo di una passione, un impegno e un approfondimento non improvvisati ma coltivati nel tempo; la dimostrazione che una sincera dedizione allo studio fa la differenza. Il nostro studente è stato poi apprezzato soprattutto per l’originalità, competenza sicuramente spendibile anche in ambiti diversi da quello scolastico. Inoltre, questa esperienza avrà anche un forte valore orientativo per le scelte future. A lui vanno le più vive congratulazioni mie, del Consiglio di classe, di tutto il Dipartimento di Filosofia e Storia – che con dedizione, competenza e impegno ha affiancato i nostri ragazzi e ragazze coltivandone la motivazione e la passione – e dell’intero istituto. Vorrei poi spendere delle parole di ringraziamento per la docente di Filosofia che ha seguito il percorso di Edoardo, la professoressa Paola Garofolo, per l’insegnante di Inglese che ha curato la preparazione linguistica, professoressa Erica Santoni, e per la referente del progetto “Campionati di Filosofia” Roberta Eugeni».
«La Filosofia – conclude la scuola in una nota – lo abbiamo appreso alla prima lezione sui banchi del liceo, è amore per il sapere. Se la scuola riesce a trasmetterlo, la vittoria, oltre che di Edoardo, è veramente di tutti».