Lo ha sempre saputo Marina Vernino, 13enne di Porto Recanati: «Io voglio fare la ballerina». Tanto impegno e sacrifici, ore ed ore con le sue insegnanti in sala a perfezionarsi e poi stages e concorsi. Fino a qualche giorno fa, quando è arrivata la notizia che è stata selezionata ed ammessa al 2° Corso della scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, dove ora volerà per proseguire gli studi.
E’ ciò che Marina aveva desiderato dai suoi quattro anni, quando è entrata per la prima volta in una scuola di danza, la Asd Starlight di Porto Recanati, diretta dalla maestra Manuela Gabbanelli e dove ha studiato con continuità e determinazione Classico e Moderno fino ad oggi insieme alle sue insegnanti Cecilia, Amanda, Ilenia, Irina e ovviamente Manuela Gabbanelli.
«Ci siamo subito resi conto che Marina aveva qualcosa di speciale – confessa emozionata Manuela Gabbanelli – e quando ha manifestato il desiderio di fare il grande salto nel mondo della danza accademica, l’abbiamo incoraggiata, preparata e accompagnata fin qui. Il suo amore per la danza, la sua serietà con cui ha sempre affrontato questa disciplina e le sue notevoli possibilità, poi hanno fatto il resto».
I suoi genitori Giuseppina Torretta e Paolo Vernino, orgogliosissimi e felicissimi, ne sanno qualcosa di passione e sacrifici. «Per nostra figlia scegliere la danza soprattutto ha significato rinunciare spesso ai piccoli svaghi di qualsiasi bambina o adolescente, passare le vacanze a fare stages, mettere tutte le forze in questa disciplina che richiede anche tanto impegno fisico. Noi la abbiamo sempre sostenuta ed assecondata perché la sua felicità era danzare e da sempre ci ha fatto capire che il suo futuro, il suo obiettivo nella vita, insomma il suo sogno era entrare in una prestigiosa Accademia, proprio quella del Teatro dell’Opera di Roma, e diventare una ballerina».
Il 2023 è l’anno della svolta: «Voglio fare la selezione». Marina è pronta e insieme alla sua insegnante di danza classica Irina Palshina, ci si prepara alla prima selezione per entrare nella scuola. Supera la prima e due settimane fa la seconda. L’emozione è alle stelle per la piccola “étoile” portorecanatese e non solo per lei. I genitori, la Asd Starlight e tutte le sue insegnanti, le sue compagne di corso sono con lei e le augurano un brillante futuro.
Ora si fanno le valigie e si parte alla volta della prestigiosissima Accademia capitolina, per intraprendere una nuova vita in “punta di piedi”. Apprensione e felicità si mescolano: staccarsi dagli affetti, affrontare nuovi impegni da sola, tanto studio, esami di corso ma Marina saprà affrontare ogni giorno con la determinazione che l’ha sempre contraddistinta e diventerà un bellissimo “cigno”.
Leggo casualmente della bravissima Marina che ripaga appieno ogni più rosea aspettativa.
Grazie a Voi Genitori che andate oltre i soliti stereotipi su quale dovrebbe essere il futuro dei giovani figli.
Non mi dilungo ulteriormente se non per unire i migliori auspici per un futuro ricco di soddisfazioni a Marina e la sua Famiglia.
Enrico Angius Cagliari