Il Leopardi di Macerata ha ospitato la notte nazionale del liceo Classico. L’evento, arrivato alla sua IX edizione e sostenuto dal ministero dell’Istruzione e del Merito e dall’Associazione italiana di cultura classica, si è svolto venerdì in contemporanea nei licei classici di tutta Italia, con la finalità di promuovere la cultura greca e latina e di valorizzare il curricolo del liceo classico in tutta la sua complessità e versatilità.
Con il coordinamento delle professoresse Barbara Menicucci e Alessandra Baldoncini è stato preparato un nutrito programma, che si è aperto nell’aula Confucio dell’istituto con la conferenza della professoressa Antonella Prenner, docente di Storia della letteratura latina all’Università Federico II di Napoli e autrice di ”Tenebre”, “Caesar” e “Il canto di Messalina”.
A seguire, per il concorso “Un libro/un minuto”, la premiazione della classe II C per la realizzazione del booktrailer sul Macbeth di William Shakespeare. Menzione d’onore anche per la studentessa della III G Eleonora Garofa, autrice del booktrailer su Tuo, mio di Erri De Luca. La realizzazione del concorso è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di Buffetti.
A conclusione di un intenso pomeriggio, sempre in aula Confucio, si è svolta la consegna dei diplomi Igcse agli studenti delle classi II D e III D, che hanno tutti superato con ottimi voti gli esami Cambridge. La dirigente scolastica Angela Fiorillo, congratulandosi con gli alunni e sottolineando l’importanza di un percorso tanto impegnativo quanto di elevato valore formativo, ha ringraziato gli insegnanti che si sono messi in gioco e hanno profuso il loro impegno per assicurare agli studenti una preparazione in grado di raggiungere risultati tanto brillanti.
La festa si è poi spostata al teatro Lauro Rossi, dove il gruppo TaS, con la direzione di Francesco Facciolli, ha messo in scena Bakxai – da Euripide a Soynka. «Uno spettacolo raffinato – ha commentato la dirigente – tanto più se si pensa che molti studenti si sono misurati per la prima volta nelle vesti di attori e che l’esperienza del Covid ha impedito per lunghi anni di calcare realmente un palco. Ma della fisicità negata dalla pandemia i ragazzi si sono riappropriati con tutta l’energia della loro età, dando una rappresentazione delle Baccanti che, prima ancora che con la potenza delle parole, si è espressa con un’intensa fisicità».
A conclusione dello spettacolo, i rappresentanti d’istituto hanno ringraziato il regista Francesco Facciolli, coadiuvato dalle professoresse Ester Nicoletti e Luisa Gentili, e hanno invitato sul palco la dirigente scolastica, il vicesindaco di Macerata Francesca D’Alessandro, l’assessore alla Cultura e all’Istruzione Katiuscia Cassetta, il direttore dell’istituto Confucio dell’Università di Macerata Giorgio Trentin e il presidente dell’associazione Amici del Classico Piero Alberto Tulli. Tutte le autorità intervenute si sono complimentate con gli studenti e hanno sottolineato la ricchezza formativa, umana e culturale che il liceo Classico continua a offrire.