Gli studenti del triennio dell’Ite “Gentili” di Macerata alla 15esima edizione della Lectio Annualis che si è svolta mercoledì scorso al teatro comunale di Treia. Mario Morbiducci, docente di Diritto dell’istituto, curatore personale dell’evento, ha unito le tematiche della Giurisprudenza alla Musica, alla Danza ed al Canto, mettendo in scena un’originale Lectio concertante, giuridico-musicale.
In platea studenti e docenti accompagnatori, la dirigente scolastica dell’Ite Alessandra Gattari con le professoresse Cinzia Cecchini e Federica Manoni, il vicesindaco di Treia David Buschittari in rappresentanza dell’amministrazione, il dottor Roberto Vespasiani per l’Usr Marche. La lectio è stata patrocinata dal comitato “Pari opportunità” del Consiglio dell’Ordine Avvocati di Macerata nella figura dell’avvocato Marco Cecconi e dall’Accademia Georgica di Treia, nonché sponsorizzata da realtà economiche legate al “Gentili”.
Sul palco una scenografia volutamente essenziale ed evocativa: un pianoforte e due panche/cubo rosse, a simboleggiare l’opposizione alla violenza in generale e sulle donne in particolare, da cui il professor Morbiducci ha illustrato le tematiche della libertà, dell’“humanitas”, del femminicidio e della Costituzione italiana. Quest’ultima ha dato il titolo all’evento, “La mia Cost.”, alla cui realizzazione hanno cooperato le classi 3A e 5A.
Alle riflessioni si sono alternati suggestivi spazi canori, musicali e ginnici grazie ai contributi del docente di Lettere Nazzareno Giorgini, della cantautrice Noemi “Moma” Romiti, del duo violino e pianoforte composto da Enrica Morbiducci e Alexander Sorokin che hanno eseguito la “Tzigane” di Ravel in uno dei momenti più lirici della mattinata, e delle campionesse di ginnastica Sofia Principi e Elena Ciccarelli che hanno mostrato con le loro acrobazie tutta la bellezza dell’armonia e la potenza espressiva della fisicità.
A condurre l’evento il professor Matteo Medori, in sintonia dialettica con Morbiducci per lasciare infine il palco alla Lectio Annualis del professor Giancarlo Caporali di Unimc, con un’ importante e chiara dissertazione sullo scioglimento anticipato delle Camere da parte del presidente della Repubblica.
La dirigente Alessandra Gattari ha espresso la propria soddisfazione per il lavoro di Morbiducci e di quanti hanno collaborato all’evento, sottolineandone la valenza e l’originalità. Gradito il fuori programma del dirigente Roberto Vespasiani che ha letto versi autografi sulla pace e interpretato “Il disertore” di Fossati. Al termine della mattinata la professoressa Cecchini ha donato testi dell’Accademia “Georgica” di Treia, di cui è presidentessa, mentre personalizzate composizioni floreali create da Sofia Ginobili hanno omaggiato le figure femminili sul palco.