L’Ite “Gentili” di Macerata ha ospitato Andrea Belardinelli, responsabile Emergency in Italia e Moldavia, che ha condiviso con gli alunni e le alunne delle classi prime dell’istituto maceratese la propria testimonianza sugli interventi assistenziali che la realtà internazionale offre nel mondo; l’incontro rientra nell’ambito dei percorsi di Educazione civica ed ha costituito “una risorsa didattica unica”, come ha sottolineato il referente del progetto di Educazione civica, la professoressa Paola Formica.
Berardinelli ha narrato a studenti e studentesse le vicende ed i fatti che stanno succedendo al confine con l’Ucraina a seguito della guerra, le strazianti storie di fuga e disperazione delle vittime, i loro racconti, le immagini e le riflessioni profonde sui motivi che spingono i profughi all’allontanamento; i ragazzi e le ragazze hanno ascoltato e partecipato ai lavori con evidente interesse chiedendo ragione delle modalità di accoglienza e sostegno degli Ucraini al confine moldavo. La narrazione si è estesa oltre la geografia e la storia quando un docente dell’istituto ha raccontato la propria esperienza personale nell’aiuto ai profughi dell’ex Jugoslavia nell’atroce guerra di 30 anni fa che ha permesso agli studenti della 4G e 5G dell’indirizzo Relazioni Internazionali e Marketing di condividere ricerche e video sulla guerra dei Balcani aprendo a riflessioni sulla attuale situazione ucraina.
La fuga dalla guerra
raccontata dal responsabile Emergency
MACERATA - Andrea Belardinelli che ha condiviso con gli alunni e le alunne delle classi prime dell'Ite "Gentili" la propria testimonianza sugli interventi assistenziali