Uno sprint di oltre 200 iscritti in sole due settimane e ben 300 giovani pallavolisti a rapporto, anche dall’estero, sommando i corsi di Porto Sant’Elpidio e Jesolo legati al Master Volley Camp griffato Lube, che si è chiuso da pochi giorni nel tripudio generale per aver raggiunto numeri molto simili a quelli dell’epoca pre-Covid. Addirittura la richiesta ha superato i posti disponibili e alcuni atleti e atlete non hanno potuto prendere parte alla tredicesima edizione della “vacanza a tutto braccio”.
Lo conferma Matteo Zamponi, tecnico dell’Academy Volley Lube e tra i punti di riferimento dello stage formativo dedicato ai giovani e alle giovani. «Abbiamo avuto un’ottima risposta con l’arrivo di 14enni, 15enni e 16enni da tutta Italia – spiega l’allenatore -. Almeno la metà dei ragazzi e delle ragazze veniva da altre regioni, persino dalla Puglia e dalla Val D’Aosta. Un’annata da ricordare, abbiamo avuto tesserati di altre società e c’erano addirittura delle ragazze straniere provenienti dal Canada, dal Messico, dalla Spagna». Un interessamento che potrebbe avere un seguito importante grazie a un progetto in cantiere. «Il coach di una squadra giovanile statunitense vorrebbe portare il suo team nelle Marche – svela Zamponi -. Ci stiamo accordando. Ci sono notevoli probabilità che il gruppo partecipi al prossimo Master Volley Camp, ma per ora non dico altro». Un’occasione per perfezionare la tecnica e le nozioni tattiche, conoscendo altri appassionati e magari imbattendosi negli atleti della Lube. «Quest’estate è venuto a trovarci un campione d’Italia – precisa l’istruttore che da atleta ha vestito i colori dei cucinieri affrontando la trafila dal vivaio -, il centrare Enrico Diamantini, in visita per passare del tempo con i nostri iscritti».