martedì, Novembre 19, 2024

Un tuffo nel Rinascimento
tra storia e quotidianità

CAMERINO - I bambini e le bambine della scuola "Salvo D'Acquisto" hanno partecipano alla rievocazione storica della Corsa della Spada e hanno concluso i progetti portati avanti durante l'anno con uno spettacolo

spettacolo_finale_scuola_camerino-1
Un momento dello spettacolo

Gli alunni e le alunne di  Camerino, hanno indossato abiti da nobili e popolani, calandosi in un contesto storico dai toni rinascimentali, in cui terremoto ed epidemie si affacciano modificandone alcuni tratti. Due le occasioni: la prima lo spettacolo finale dell’istituto “Betti” e l’altra la rievocazione storica della Corsa alla Spada. 

Il gioco degli scacchi, la spada e l’arte del danzar cortese dei nobili, si contrappongono alla vita del popolo alle prese con il duro lavoro, le danze popolari e il gioco degli scacchi come svago: quest’ultimo elemento comune ai due ceti sociali offre ai protagonisti la possibilità di confronto e condivisione da cui scaturisce uno scambio di ruoli e dunque un rovesciamento di molte dinamiche. Si sono conclusi così il 21 maggio i progetti “Apprendimento e socialità” e “Facciamo finta che…” della scuola primaria Salvo D’Acquisto di Camerino, con uno spettacolo all’auditorium Benedetto XIII, intitolato “Le mie radici…le mie ali”.

camerino

Il gioco degli scacchi come “fil rouge” che attraversa tutto l’intreccio, viene descritto come “non un semplice passatempo, ma un gioco che tramite il divertimento attrae e unisce le genti coinvolgendo tutti i ceti sociali, sin dall’antichità: signori, popolani, monaci e  cavalieri”.

«Al termine della loro avventura  – spiega la scuola in una nota – i due protagonisti dello spettacolo torneranno alle loro vite: con un’epidemia in atto, forse non potranno vedersi per un po’ ma rincaseranno più ricchi perché ognuno di loro ha trovato nell’altro un amico, senza imbattersi nei pregiudizi. Inoltre è chiaro anche il rimando alla nostra quotidianità.
Oggi come un tempo le nostre montagne sono tornare a tremare e un’epidemia ha cambiato rapidamente il nostro modo di vivere. Perciò siamo chiamati ad affrontare, superare, ricostruire e riavvicinarci. La storia è ciclica, basta conoscerla per poi trovare tutte le risposte».

spettacolo_finale_scuola_camerino-3-1024x418
La rievocazione si sposta a teatro

Uno spazio importante è stato dedicato al doveroso ricordo del compianto preside Maurizio Cavallaro, «aveva  – precisa la scuola – radici così forti nella sua terra e ali grandi per poter volare ovunque lo conducesse il cuore. Questo è ciò che il dirigente Francesco Rosati e gli insegnanti si augurano entri nel bagaglio delle competenze personali di ciascun bambino e bambina: radici che concorrono allo sviluppo di abilità solide che nella vita possono diventare vere e proprie “ali per volare”».

spettacolo_finale_scuola_camerino-4-1024x558
Gli abiti e gli attori

Domenica 22 maggio le classi che hanno aderito al Pon “ Apprendimento e socialità” hanno partecipato a “ La Corsa alla Spada e Palio” con due esibizioni di danze storiche popolari, portando freschezza e spontaneità alla rievocazione cittadina. Confermando l’importanza delle radici storiche da ripristinare dopo un lungo periodo di sospensione dovuto sia al terremoto che all’emergenza pandemica. 

 

Articoli correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultime notizie