Innovazione, qualità e competenza sono da sempre termini utilizzati nel mondo dell’enogastronomia; ad unire questi ultimi, ancora una volta, ci ha pensato l’Istituto Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli che ha riproposto per i suoi studenti e le sue studentesse il consueto appuntamento con il concorso “Il cappuccino dell’anno”.
Volto a promuovere e valorizzare il settore sala-bar, ha visto partecipare tutti gli studenti e le studentesse delle classi seconde dell’Istituto, i quali si sono prima “sfidati” in una prova scritta e successivamente, venerdì 18 febbraio, in una prova pratica consistente nella realizzazione di due cappuccini (uno classico e uno decorato con topping) e di caffè shakerati.
Le prove pratiche di ogni concorrente sono state sottoposte alla valutazione di una giuria tecnica composta da 2 rappresentanti Aibes (Associazione Italiana Barmen e Sostenitori), che hanno valutato l’aspetto e lo stile del concorrente, la tecnica di preparazione, l’aspetto visivo, olfattivo e gustativo della preparazione. Il primo classificato parteciperà di diritto al concorso regionale di miscelazione organizzato dall’Aibes, mentre a tutti i concorrenti alla fase finale è stato rilasciato un attestato di partecipazione.
«Concorsi di questo tipo – commenta Riccardo Leandrini, docente di sala-bar dell’Istituto e referente del progetto – aumentano la visibilità ma soprattutto fanno acquisire ai nostri alunni consapevolezza e competenze fondamentali nel mondo del lavoro. La ricerca, la qualità e la tecnica fa la differenza anche in un cappuccino».