Nei giorni scorsi sono state donate borracce termiche ad alunni ed alunne delle scuole elementari e medie dell’Istituto Comprensivo “L. Lotto” di Monte San Giusto. Oggi sarà la volta delle scuole dell’infanzia. L’iniziativa è stata pensata dal comune e realizzata con il contributo di Tennacola Spa ed è volta a sensibilizzare i ragazzi, le ragazze e le famiglie al maggiore utilizzo dell’acqua del rubinetto, promuovendo la bontà e sicurezza dell’acqua dell’acquedotto. C’è anche un secondo motivo, altrettanto importante, per cui vale la pena utilizzare la borraccia, ed è quello di ridurre il consumo delle bottiglie in plastica. Solo a Monte San Giusto, infatti, ogni anno, vengono smaltiti 150mila “sacchetti blu”, cioè più di 400 sacchetti pieni di plastica e alluminio ogni giorno.
In una lettera consegnata unitamente alla borraccia, il sindaco Andrea Gentili ha scritto: «Mi raccomando, portate con voi la borraccia a scuola, come fate con il quaderno o l’astuccio. Più acqua del rubinetto vuol dire meno plastica e quindi rispetto per l’ambiente e per il futuro di questo pianeta, di cui tutti, anche mutando le nostre piccole abitudini quotidiane, siamo chiamati a farci carico». La consegna al dirigente scolastico Edoardo Iacucci è stata effettuata proprio dal primo cittadino, da Renato Vallesi, membro del consiglio di amministrazione di Tennacola Spa, e dagli assessori comunali Mauro Spinelli e Claudia Re.