A pochi giorni dalla Giornata della Memoria, e nel giorno in cui in un Istituto di Pomezia era stato organizzato un incontro con Gabriele Sonnino, testimone di quella pagina buia della storia, sui muri della scuola sono apparse svastiche e scritte contro gli ebrei. Raccontare, parlare e conoscere sono indispensabili, perché le pagine buie non ritornino. È quello che è stato proposto agli studenti e alle studentesse ieri mattina nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Economico “A. Gentili” di Macerata. Appassionata, in collaborazione con l’associazione Invalidi e Mutilati di Macerata e il Convitto Nazionale, ha offerto agli alunni e alle alunne un’esperienza di musica e parole.
Dopo il saluto della professoressa Gasparrini, presidente di Appassionata, della dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli e della dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Carla Sagretti, i ragazzi e le ragazze hanno ascoltato la musica del Trio Dreidel. I brani eseguiti e cantati sono stati introdotti con la spiegazione del significato anche linguistico. I musicisti hanno spiegato anche la scelta del loro nome, cioè Dreidel, che è un gioco ebraico, una trottola a quattro facce. In seguito, gli studenti e le studentesse sono stati coinvolti nella storia di una ferita profonda della memoria, quella dell’infanzia uccisa, della Shoah vissuta da bimbi e bimbe e dai giovani. «Riflettiamo con gli occhi dei piccoli deportati ad Auschwitz e negli altri campi di sterminio – ha detto la professoressa Daniela Meschini introducendo il tema – Perché la disperazione e lo smarrimento dei bambini e delle bambine della Shoah, costretti a non andare più a scuola, a nascondersi, a fuggire lontano, senza che prima di allora avessero mai avuto un’idea precisa di cosa significasse per loro essere ebrei, non è stata immaginazione, ma terribile realtà, e lo è ancora oggi».
Al termine dell’incontro la presidente dell’Anmig, Gilda Coacci ha ringraziato in modo particolare i ragazzi e le ragazze per l’attenzione e la serietà, ricordando ancora una volta che compito dell’associazione è quello di tenere viva la memoria, perché la guerra non vinca mai sulla pace.
Il Trio Dreidel si è esibito anche ieri sera al teatro Lauro Rossi di Macerata, dove ha incantato il pubblico presente insieme a Yasemin Sannino. Hanno eseguito una selezione dei brani di origine ashkenazita, sefardita e yiddish, offrendo ai presenti uno spaccato intenso del coacervo di suggestioni mediorientali, arabe e mediterranee e, ancora, balcaniche e mitteleuropee proprie della cultura musicale ebraica. La stagione dei concerti di Appassionata, organizzata dall’associazione stessa insieme all’assessorato alla cultura del comune, proseguirà martedì 25 febbraio alle 21 con il concerto del pianista Samson Tsoy e il Quartetto delle Marche. In programma, musiche di Dvořák e Franck. Per informazioni, visitare i siti www.comune.macerata.it e www.appassionataonline.it, oppure telefonare alla Biglietteria dei Teatri di Macerata dal martedì al sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30, al numero 0733230735.