Il Natale è trascorso, le feste sono giunte al termine. Chiunque penserebbe che per Babbo Natale sia ormai tempo di “parcheggiare” la slitta e di far riposare le sue renne. Ma non è così, nulla può fermare il misterioso omone vestito di rosso con la lunga barba bianca. A dimostrarlo, la decisione di “mettere in pausa” il suo ritorno in Lapponia per fare una piccola e speciale deviazione verso Camporota di Treia, seppure in ritardo rispetto alla magica notte della vigilia. E l’ha fatto non solo per il buon cibo e per la gente di cuore che risiede in quelle campagne, ma per la consegna di speciali doni agli anziani della casa di riposo del capoluogo.
Tutto è accaduto, come ormai consuetudine, nei primi giorni del nuovo anno, per la ricorrenza dell’Epifania, portando momenti di gioia agli ospiti della struttura situata nel centro storico e grazie a degli speciali “elfi aiutanti”: il “Silvi Bar” e i volontari della locale Bocciofila. Il vero regalo, tuttavia, lo hanno fatti gli stessi anziani, con il loro sorriso e il loro “grazie” condiviso con gli operatori della casa di riposo. Quest’opera di solidarietà era stata preceduta durante la giornata della vigilia di Natale dalla consegna dei regali ai “nonnini” e alle “nonnine” di Camporota. Un ottimo modo, dunque, per iniziare l’anno da parte di una comunità non nuova a gesti di solidarietà e condivisione.