Come da consolidata tradizione, all’Istituto Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli si è svolto il pranzo di Natale, occasione conviviale in prossimità delle vacanze natalizie. L’evento, che rappresenta l’apice dei progetti “Volontariato come dono” e “La mia scuola per la pace”, coordinati rispettivamente dai professori di religione cattolica Cinzia Rossetti e Michele Vincenzetti e dalle professoresse Elena Schiavoni e Elena Biagini, ha coinvolto ragazzi e ragazze in esperienze significative di solidarietà e crescita interiore.
Per questa occasione è stata scelta una tematica d’eccezione, una citazione di papa Francesco, leitmotiv dell’iniziativa: “L’armonia della bellezza è data dall’insieme”. La bellezza si fa “incanto marchigiano”, la giusta definizione per un menù in cui le eccellenze regionali si coniugano in piatti creativi, con accostamenti inediti e sorprendenti, ricchi di intensi sapori e profumi, come la proposta del macaron salato al pepe rosa con lardo di Cingoli, una delizia francese abbinata ad un’eccellenza marchigiana. Le ricette storiche della tradizione, dunque, sono state tradotte e rinnovate con sapiente e sorprendente maestria dagli chef Marcello Stefàno e Giacomo Liberti, che insieme ai loro alunni ed alunne ancora una volta hanno dato prova delle loro eccelse abilità.
La medesima cura, attenta ad ogni particolare per ricreare l’atmosfera del Natale, è stata riservata al servizio di sala ad opera degli studenti e delle studentesse della classe quinta SA, capitanati dai professori Gianfilippo Grasselli e Riccardo Leandrini, e all’accoglienza degli ospiti da parte della classe quarta dell’indirizzo di accoglienza turistica, guidata dalla professoressa Alessia Montesi. Degno di nota il dessert, una creazione di bontà dal titolo “La mela si veste di rosa tra i Sibillini”, con la quale il team di pasticceria ha partecipato al 3° Campionato Nazionale di Pasticceria degli istituti alberghieri d’Italia, ottenendo ottimi risultati.
La suggestiva ambientazione della sala ristorante, risalente al XVII secolo, vestita a festa, la calda atmosfera natalizia, il lodevole impegno dei ragazzi, delle ragazze e dei loro insegnanti, tutto ha contribuito a far respirare la bellezza: la bellezza della convivialità, la bellezza che promuove un linguaggio universale, creando valori condivisi che bene si addicono alle peculiarità dell’istituto “G. Varnelli”. Gli ospiti intervenuti e le autorità istituzionali presenti sono stati accolti dalla dirigente scolastica Maria Rosella Bitti, che con grande passione ed instancabile impegno valorizza e promuove la scuola quale polo di formazione d’eccellenza. Prima di partecipare al pranzo di Natale, gli alunni, le alunne e i docenti del “G. Varnelli” si sono recati nella collegiata di Sant’Esuperanzio per assistere alla messa, animata dal coro degli studenti, delle studentesse e delle suore del convento di San Giacomo.