domenica, Novembre 17, 2024

Leopardi: non solo libri e studio,
«Ecco i nostri progetti»

MACERATA - Il liceo classico e linguistico presenta l'offerta di attività per studentesse e studenti. Dal teatro agli scambi internazionali fino alla premiazione delle eccellenze. La dirigente Annamaria Marcantonelli: «Attività motivanti, coinvolgenti e interessanti, che possono rendere molto più piacevole e formativa l'esperienza scolastica»

attività-liceo-classico-conferenza-stampa-2

di Elisabetta Pugliese

Dalla messa in scena di spettacoli teatrali, con “Teatro a scuola”, alla simulazione delle Nazioni Unite con il “National High School Model United Nations”, per comprendere al meglio come funzionano i suoi molteplici organi. Oggi il liceo classico linguistico “G. Leopardi” ha presentato i tanti progetti, che per quest’anno scolastico vedranno impegnati moltissimi studenti e studentesse. Gli alunni e le alunne avranno l’occasione non solo di emergere per la loro eccellenza, ma anche, e soprattutto, di ampliare il proprio bagaglio culturale e prepararsi al meglio al loro futuro.

presentazione-attività-liceo-leopardi-macerata-2-769x1024
La dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli

Si tratta di una vera e propria opportunità, come ha dichiarato anche la preside del liceo, Annamaria Marcantonelli: «Quando facciamo “Scuola Aperta” la prima cosa che dico ai ragazzi, alle ragazze e alle loro famiglie è che sì, bisogna studiare molto, però facciamo anche tante belle attività, motivanti, coinvolgenti e interessanti, che possono rendere molto più piacevole e formativa l’esperienza scolastica. È una promessa che manteniamo sempre. Gli alunni e le alunne – ha continuato – sanno di questa grande varietà di occasioni e scelgono in base alle loro preferenze, attitudini ed interessi». Quest’anno si portano avanti progetti nati già da qualche anno, che però hanno avuto molto successo, tanto da essere più volte ripetuti nel corso del tempo: «Queste attività hanno perso l’aspetto progettuale, sono diventate veri e propri concetti istituzionali – ha detto la dirigente – mi riferisco, in particolare, al “Teatro a Scuola” e al progetto “Mun”. Ma abbiamo anche qualche novità: una che ci piace moltissimo – ha spiegato – è che a gennaio arriveranno delle ragazze che frequentano il “Mit” di Boston, università scientifica molto prestigiosa, che verranno a fare lezione ai nostri studenti e studentesse. Sarà un qualcosa di molto significativo, perché i nostri ragazzi e ragazze avranno modo di approcciarsi alle materie scientifiche in una prospettiva molto elevata. L’obiettivo – ha affermato – è proprio quello di favorire il contatto con tali materie, specialmente da un punto di vista femminile». La dirigente scolastica, infine, ha elencato tutti gli altri progetti che sono in programma per quest’anno: «Abbiamo in mente di rifare la Notte Nazionale del Liceo Classico il 17 gennaio, che sarà interessantissima, perché oltre alle varie attività previste sarà organizzato anche un gioco, preparato da studenti e studentesse, che si snoderà in tutto l’edificio scolastico. Un’altra proposta – ha proseguito – è il “Certamen Latinum” nella sua sesta edizione, che si svolgerà in aprile: si tratta di una gara sulla lingua e cultura latina, che prevede per i più grandi una traduzione in latino, mentre per gli alunni e le alunne del quinto ginnasio la realizzazione di un lavoro multimediale sugli aspetti della cultura classica che hanno un legame con la nostra attualità. Domenica 22 dicembre, invece, consegneremo ai nostri diplomati i loro attestati di fine studi; la serata sarà dedicata anche alle eccellenze, premieremo coloro che sono entrati nel nostro istituto con 10 e lode in terza media e i nostri studenti e studentesse eccellenti che hanno avuto una media superiore al 9 nel loro terzo anno».

presentazione-attività-liceo-leopardi-macerata-1-769x1024
Il regista Francesco Facciolli

Successivamente Francesco Facciolli, regista e operatore teatrale, si è soffermato a spiegare nel dettaglio il progetto “Teatro a scuola”, giunto ormai al suo quinto anno: «Quando il teatro riesce ad entrare nell’organizzazione scolastica non come un qualcosa di saltuario, un “mordi e fuggi”, ma come qualcosa di stabile e concreto, ha un senso maggiore, perché aiuta gli studenti e le studentesse a crescere e formarsi. Quest’anno – ha spiegato – porteremo in scena cinque spettacoli, con la collaborazione di circa 120 studenti e studentesse. Per uno di questi, che la scuola costruisce con l’aiuto del Red e della polizia postale, saranno coinvolte circa 80 persone. I nostri ragazzi e ragazze hanno scritto, insieme al drammaturgo David Conati, il copione che metteremo in scena a marzo; un gruppo, seguito dalla professoressa Pennesi, si occuperà delle coreografie, un altro suonerà musica dal vivo e 33 attori reciteranno. Quello che è importante – ha proseguito – è che ogni anno facciamo qualcosa che parte da loro, dalla loro volontà e dalle loro sollecitazioni, non iniziamo mai con qualcosa di prestabilito a monte». Il regista ha poi tracciato i punti chiave e le novità previste per la Notte Nazionale del Liceo Classico: «Quest’anno lo spettacolo che prepareremo avrà una particolarità, perché si avvale della collaborazione dei liceo artistico “G. Cantalamessa” di Macerata, che sta realizzando alcuni oggetti di scena e alcuni costumi. La partecipazione di altri istituti è importante, perché ognuno di loro contribuisce col suo personale punto di vista e con le specialità e propensioni che li caratterizza. Faremo uno spettacolo anche con l’istituto “Confucio” dell’università di Macerata, con l’obiettivo di costruire un ponte tra le due culture teatrali, quella occidentale, rappresentato dal “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare, e quella orientale, con “Il giardino delle peonie”. Insomma, le attività che faremo sono queste e molte altre – ha concluso – e riguarderanno l’intero anno scolastico”.

presentazione-attività-liceo-leopardi-macerata-4-769x1024
Francesca Giorgetti, docente di inglese

Francesca Giorgetti, docente di inglese, ha raccontato il progetto “National High School Model United Nations”, molto ambizioso e dai costi piuttosto elevati, ma che rappresenta per gli studenti e le studentesse un’occasione di grande rilievo: «La proposta è dedicata alle eccellenze, ossia a coloro che alla fine del terzo anno riporteranno la votazione di almeno 8 in inglese, la certificazione linguistica del First Certificate in English e la media dell’8. Datevi da fare, mettetecela tutta – ha detto la professoressa ai suoi studenti – perché desidero che cogliate questa occasione. Il progetto è abbastanza costoso, ma grazie ai nostri dieci sponsor, moltissimi costi sono stati fortemente abbattuti. Andremo a New York e ci incontreremo con altri studenti e studentesse di tutto il mondo, con cui ci si confronterà, rappresentando i paesi che ci verranno assegnati, che per quest’anno saranno la Bolivia e l’Etiopia, e discutendo con i rappresentanti delle altre nazioni sviluppando determinati topic di attualità, come la situazione femminile, lo sfruttamento dei bambini, i modi per mantenere la pace e molti altri. Una simulazione di ciò che fanno le Nazioni Unite, un vero e proprio gioco di ruolo dal punto di vista del paese assegnato, che vedrà i migliori esporre pubblicamente le proprie proposte a tutti i presenti proprio nella sede delle Nazioni Unite. È bellissimo ed emozionante – ha concluso – è un progetto in cui personalmente credo molto».

presentazione-attività-liceo-leopardi-macerata-3-1024x769

attività-liceo-classico-conferenza-stampa-3 attività-liceo-classico-conferenza-stampa-4 attività-liceo-classico-conferenza-stampa-1

Articoli correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultime notizie