I bambini e le bambine come inviati speciali ad esplorare le tante tappe della vita di Treia fuori dalla scuola!
Nell’ambito del percorso di Educazione al patrimonio culturale, inserito nel Pof 2019/2020, venerdì 11 ottobre, come è oramai tradizione da alcuni anni, gli allievi e le allieve di 5 anni della Scuola dell’Infanzia “D. Alighieri” dell’I.C. “E. Paladini” di Treia hanno fatto visita agli uffici comunali.
Questo percorso, ritenuto fondamentale per sviluppare attenzione nei confronti della dimensione pubblica della vita quotidiana, è iniziato con la conoscenza diretta dei luoghi e delle strutture di pubblica utilità esistenti nel comune di Treia, attraverso visite al Municipio, agli uffici demografici, dove i bambini e le bambine hanno potuto apprendere che tutte le persone che vivono all’interno del territorio comunale sono iscritte nell’anagrafe, che poi provvede anche al rilascio di numerosi documenti utili nella vita quotidiana; che per tutti i bambini che nascono viene formato l’atto di nascita, per tutte le coppie che si sono sposate esiste l’atto di matrimonio e che altri eventi rilevanti della vita di ogni persona vengono registrati dall’ufficio di stato civile. L’attenzione e il vivo interesse che i bambini e le bambine hanno dimostrato testimonia come fin da piccoli si può e ci si dovrebbe avvicinare alle istituzioni. Al termine della visita, essi hanno ricevuto in dono una copia del loro certificato di nascita. I bambini e le bambine , a loro volta, hanno fatto dono di un bellissimo aquilone in stile tricolore realizzato a modo loro.
La visita è proseguita nell’ufficio del vicesindaco David Buschittari, che ha illustrato il ruolo e i compiti svolti dai diversi organi, il tutto con termini semplici e comprensibili, ma utili a far capire la funzione importante svolta dal comune per i cittadini.
I bambini e le bambine hanno cantato l’Inno d’Italia e hanno voluto fare tante domande al Vicesindaco che ha apprezzato molto la visita e il loro dono.
Il percorso è proseguito nella mattinata del 17 ottobre con la visita al Museo Civico Archeologico e al Museo del gioco del pallone col bracciale. A fine percorso la documentazione individuale con degli elaborati grafici e reportage fotografico sarà raccolta e fatta conoscere a tutti i genitori.
E’ stata, anche quest’anno, una bellissima occasione. I bambini e le bambine hanno appreso tante informazioni utili e hanno dato anche un grande esempio agli adulti: la capacità di ascoltare con attenzione e di trasmettere, con i loro sguardi curiosi e innocenti, tutto il desiderio di entrare a pieno titolo e dalla porta principale in quella grande avventura che è la vita, non solo all’interno della famiglia, ma anche nell’ambito sociale.
Un grazie da parte degli amministratori e dei funzionari comunali alle maestre e alla dirigente scolastica che hanno sempre creduto nel valore formativo ed educativo di queste iniziative.
I ringraziamenti arrivano anche da tutti i bambini e le loro insegnanti per la disponibilità e l’attenzione che è stata loro dedicata. Cittadini si è sin dalla nascita!
…com’è che allora, oggi, i cittadini italiani sono considerati, per molti versi, cittadini di serie B, rispetto ad altre…risorse!?