Cacciamo l’orco e scopriamo i Sibillini
con le lezioni avventura di Fiastra Fantasy

La scuola può essere anche divertente quando a fare lezione ci sono orchi, battaglie eroiche e spade invincibili. E’ la magia di Fiastra Fantasy che entra nelle scuole per spiegare ai bambini i segreti dei Sibillini attraverso laboratori manuali e racconti fantastici. Ad aprire la pista al progetto, che il prossimo anno coinvolgerà varie scuole, è stata la scuola primaria Nelson Mandela di Montecosaro grazie alla maestra e tutor Eleonora Tombolini e all’esperta esterna Camilla De Felice. «Il progetto vuole illuminare il territorio colpito dal sisma sotto una nuova luce – spiega Gregorio Antonuzzo, ideatore di Fiastra Fantasy – attraverso una divertente caccia all’orco ambientata nelle nostre terre spieghiamo ai bambini l’ambiente, come si è formato il lago, quali animali vivono sui nostri monti e nei nostri boschi. Otteniamo così il doppio risultato di insegnare ai ragazzi ad osservare e apprezzare ciò che li circonda e allo stesso tempo di rivitalizzare i luoghi del sisma. Inoltre le lezioni sono pratiche e permettono di sviluppare la manualità e la creatività dei ragazzi».

Accolti da Antonuzzo e dal Alcina, guida del Parco, ai bambini viene subito detto che è successo un fatto strano, ossia che un orco è entrato nel territorio e che bisogna quindi cacciarlo. Viene usata storia per spiegare le caratteristiche della zona e quali materiali hanno a disposizione per vincere la battaglia. «Mostriamo alcuni reperti e, date le basi, si procede alla caccia» dice l’ideatore del progetto. A questo punto i bambini, ormai pronti a trasformarsi in guerrieri, devono progettare e seghettare una spada di legno e in gruppo seguire le tracce lasciate dall’orco. Dopo alcune avventure che incontreranno nel loro cammino l’orco viene definitivamente sconfitto e i bambini tornano festeggiando alla base dove li aspetta una meritata merenda. L’appuntamento successivo è per 14 e 15 settembre al Fiastra Fantasy, dove ci sarà una medaglia ad attenderli. «I nostri monti sono l’ideale per ambientare storie Fantasy – conclude Antonuzzo – Per settembre stiamo già preparando la proposta da inviare a tutte le scuole, non solo per Fiastra ma anche per Camerino e Serravalle. Gite per famiglie o adulti, in cui la storia fantastica serve per conoscere nicchie o bellezze del territorio solitamente fuori dal flusso turistico. Insomma, istruire giocando».