Oggi grazie alla collaborazione del centro di Bolina, che ha ospitato i circa 1300 studenti, studentesse e i docenti dell’Istituto Fermi, si è tenuta la festa finale del comprensivo “Fermi” collegata al progetto annuale di istituto “A Regola d’Arte”.
Un omaggio all’arte, intesa nel suo significato più ampio, che comprende ogni attività umana – svolta singolarmente o collettivamente – e porta a forme di creatività e di espressione estetica.
Il progetto annuale ha voluto coniugare le potenzialità comunicative dell’arte contemporanea alla libertà espressiva, alla vivacità e all’insaziabile curiosità dei bambini e delle bambine facendoli avvicinare ad un settore della cultura troppo spesso relegato ai margini del normale insegnamento didattico. Il prezioso contributo culturale che questo progetto ha donato è stata indubbiamente la divulgazione e la socializzazione culturale attraverso un fondamentale strumento comunicativo ed altresì educativo quale è appunto l’arte nelle sue più disparate manifestazioni.
Il pomeriggio di Intrattenimento e divertimento è trascorso tra i numerosi laboratori artistici proposti dai diversi plessi, in cui i bambini, bambine, ragazze e ragazzi si sono divertiti a creare con la creta, con le diverse tecniche pittoriche sperimentate durante il corrente anno scolastico con i docenti, con il decoupage, Cooperative Drawing, (Agazzi). I genitori hanno potuto ammirare le opere artistiche, i lavori prodotti dai loro figli e figlie, durante l’anno, girando nell’affascinante ed imponete Mostra che è stata allestita nei diversi locali della Struttura. Ogni muro, vetro, filo appeso, video, plastico respirava e parlava d’arte, in ognuna delle sue innumerevoli sfaccettature.
Non potevano di certo mancare le meravigliose voci del Coro di Istituto, che hanno intrattenuto per più di un’ora genitori, parenti e curiosi in una coinvolgente esibizione, accompagnati dai flauti e dalle pianole dei ragazzi e delle ragazze della secondaria “Fermi” ed i divertenti sketch teatrali, del gruppo teatrale Scolastico “L’Arancina”, con lo spettacolo “Il Chienti racconta … tra fantasia e realtà”.
In questo pomeriggio d’arte l’intrattenimento tenuto dalla compagnia “La Zandella” di Montecassiano, con i suoi artisti di Strada, ha reso questo pomeriggio di Festa ancor più piacevole, con le numerose prestazioni di trampoleria, giocoleria, trucca bimbi, sculture di palloncini e spettacoli mozzafiato con il fuoco e corpo libero.
Artisti di strada che hanno fatto da connubio anche allo spettacolo messo in scena dai bambini della scuola dell’Infanzia con il loro divertente ed emozionante spettacolo di “All’In-Circo Arte”, in cui feroci “Leoncini”, bizzari “Barboncini”, Uomini forzuti, Equilibriste si sono esibiti nel “tendone” del circo
Per concludere in modo gioioso e conviviale la giornata è stata organizzata nei diversi gazebo della struttura una cena “Gustiamoci l’arte” con oltre 400 genitori, alunne ed alunni a base di pasta, pizza, sorrisi e relax, per festeggiare tutti insieme questo intenso anno scolastico che si sta concludendo e che ha visto l’ Istituto, tra le tante attività svolte e realizzate, anche collaborare, all’interno del Progetto “A regola d’Arte” con il liceo artistico di Macerata nella preparazione delle puntate pilota del Tg artistico di Cronache Maceratesi Junior e con gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti.
L’educazione all’immagine artistica, oltre a potenziare le capacità creative, estetiche ed espressive, deve educare alla “salvaguardia e alla conservazione del patrimonio artistico e ambientale” e dunque a “una cittadinanza attiva e responsabile”. Muovendo da questo presupposto la cena è stata quindi a carattere Plastic free, anche come logica conclusione del Progetto ambientale sul riciclo, portato avanti dai ragazzi e dalle ragazze della Fermi. Ciò è stato possibile grazie anche alla collaborazione del Comune di Macerata che ha fornito una parte dei prodotti biodegradabili usati per la somministrazione della cena e bevande.
Un sentito grazie a tutti i docenti per la loro attiva collaborazione nella realizzazione di questa giornata di Festa e condivisione ma soprattutto per il loro fervore didattico che anima quotidianamente la loro attività didattica.