Un anno di attività del Cea Parco di Fontescodella in cifre. Sono numerose le attività di educazione ambientale realizzate con successo nell’arco dell’anno scolastico 2017-18 con le scuole di ogni ordine e grado di Macerata, coinvolgendo circa 1500 studenti in lezioni, laboratori e uscite nel territorio comunale.
Le attività svolte dallo staff del Cea, – composto da: il coordinatore Alessandro Battoni (guida ambientale escursionistica A.I.G.A.E.) e gli operatori: Nataša Zanivan (educatore ambientale), Mauro Viale (guida ambientale escursionistica A.I.G.A.E.), Michele Massetani (videomaker e responsabile della promozione delle attività svolte online), Francesca Bertini (naturalista e guida ambientale escursionistica A.I.G.A.E.), Daniele Ancillai (biologo marino) – nell’a.s. 2017/18 ha coinvolto le scuole di ogni ordine e grado del comune di Macerata. Nello specifico, 12 scuole primarie (A. Frank, Convitto, De Amicis, Dolores Prato, F.lli Cervi, IV Novembre, Medi, Montessori, Natali, Pace, Pertini e S. D’Acquisto), 3 scuole secondarie di primo grado (Alighieri, Fermi e Mestica) e 3 scuole secondarie di secondo grado (Itas Ricci, Itc Bramante e Liceo scientifico Galilei). Si sono svolte 60 uscite nel territorio comunale, di cui 20 nel Parco di Fontescodella, 26 nel Bosco Urbano di Collevario, 3 sulle rive del fiume Potenza (Villa Potenza), 3 al Sasso D’Italia e 8 presso il centro di Riuso e sono stati realizzati un totale di 87 incontri in classe per lezioni o laboratori. Tutto questo per per un monte orario complessivo di 276 ore coinvolgendo 76 classi e circa 1500 studenti. Tutti i moduli realizzati hanno obiettivi specifici volti a sensibilizzare i ragazzi su specifiche tematiche.
In particolare, gli obiettivi del modulo “Ortinsieme – i prodotti della nostra terra e i loro tempi” sono: illustrare le caratteristiche botaniche e vegetazionali delle colture tipiche marchigiane, sensibilizzare al consumo stagionale delle produzioni locali, divulgare la buona pratica degli orti scolastici, degli orti per anziani e degli orti comunitari, aprire la discussione sulle problematiche legate al paesaggio e all’alimentazione. Questo perchè è importante far conoscere la stagionalità di frutta e ortaggi ai bambini e ai ragazzi, sia per comprendere l’importanza che questo tema ha per la salute, sia per imparare a distinguere i gusti e i sapori della frutta e della verdura di stagione o fuori stagione, ma anche per sensibilizzare sul rispetto della terra e della natura. Bneficiarie di questo modulo 14 classi delle scuole primarie IV Novembre, Dolores Prato e De Amicis.
Gli obiettivi del modulo “Vivere la natura” invece sono: promuovere all’interno delle scuole del comune di Macerata l’importanza e la salvaguardia dei parchi e boschi urbani presenti, far vivere agli alunni delle scuole del comune di Macerata esperienze emozionali di contatto con la natura volte a promuovere comportamenti eco- sostenibili, sensibilizzazione verso forme alternative di mobilità e attività all’aria aperta. La ricchezza in flora e fauna, la possibilità di conoscere i diversi ecosistemi e le dinamiche che li hanno conservati o modificati rendono spesso il territorio un laboratorio di idee e azioni per l’educazione al rispetto ambientale e al sostegno della biodiversità. Beneficiarie del modulo 29 classi delle scuole primarie e 7 classi della scuola secondaria di II grado Alighieri.
Per quanto riguarda il modulo “4R”, a partire dall’apertura dell’Area Ecologica di Fontescodella avvenuta nel maggio 2016, il Centro di Educazione Ambientale “Parco di Fontescodella” del Comune di Macerata realizza una serie di visite didattiche ed attività complementari al Centro di riuso e raccolta volte a dare l’opportunità a i bambini di verificare quanto ampia sia la gamma di rifiuti da noi prodotta. Questo con l’obiettivo di trasmettere ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado l’evidenza che il consumo indiscriminato di risorse e i continui rifiuti che l’uomo produce, mettono a rischio il futuro del nostro pianeta. Risulta pertanto fondamentale sensibilizzare le nuove generazioni a ridurre la quantità di rifiuti attraverso la strategia delle 4 R: Riduzione dei rifiuti da smaltire, Riutilizzo che permette di allungare il “ciclo di vita” degli oggetti, Riparazione degli oggetti che sono ancora utilizzabili ed infine una corretta Raccolta differenziata, che permette il recupero del materiale. Beneficiarie 8 classi delle scuole secondarie di primo grado Alighieri e Mestica.
“Mc_mobility” si occupa invece di sostenibilità degli spostamenti. La mobilità del futuro deve affrontare un obiettivo su tutti: uno sfruttamento migliore delle risorse disponibili. La sostenibilità degli spostamenti è infatti la misura prima della qualità del sistema messo in atto, soprattutto all’interno di un ecosistema che richiede sì strumenti meno inquinanti, ma soprattutto nuove direttrici di sistema in grado di abbattere l’impatto ambientale. Gli Obiettivi del modulo sono: analizzare il sistema organizzato di trasporti all’interno della città di Macerata nella ricerca di mezzi e opportunità per soddisfare i bisogni economici, ambientali e sociali in modo efficiente ed equo, minimizzando gli impatti negativi che possono essere evitati o ridotti e i relativi costi, riduzione dell’inquinamento atmosferico legato all’uso eccessivo dell’autovettura privata, acquisizione da parte dei partecipanti di capacità autonome di gestione e valutazione dell’ambiente urbano e delle modalità per raggiungere i differenti luoghi della città. Beneficiarie 2 classi della scuola secondaria di primo grado Fermi.
Infine, il modulo “Cambiamenti climatici ed acqua”, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza e la sensibilità verso problematiche inerenti la meteoclimatologia e l’ambiente. L’acqua è la protagonista e il filo conduttore del percorso educativo, volto a rendere consapevoli i partecipanti circa l’importanza che l’acqua ricopre nei processi climatici e ad incentivare il risparmio idrico attraverso un corretto uso di tale risorsa. Per comprendere i mutamenti oggi in atto nel clima, conoscere quanta parte di essi è indotta dall’attività dell’uomo e prevedere quali saranno gli effetti di questi cambiamenti, è necessario conoscere quali sono le caratteristiche della variabilità climatica naturale. L’innalzamento della temperatura si ripercuote sul ciclo dell’acqua, tra i segnali più forti che emergono dai modelli climatici figurano l’inaridimento delle zone affacciate sul Mediterraneo. Beneficiarie 16 classi delle scuole secondarie di secondo grado ITC Bramante, ITAS Ricci e Liceo Scientifico Galilei. Solo le classi dell’ ITC Bramante e del Liceo Scientifico Galilei hanno realizzato l’uscita al fiume Potenza.
Tutte le foto delle attività di educazione ambientale su: https://www.flickr.com/photos/risorsecooperativa/alb ums/72157664148477859xxx