Scarabò trasforma Macerata per il secondo anno di fila nella città dei bambini e delle bambine. Oltre 450 i partecipanti in questo weekend che ha visto il centro storico riempirsi di famiglie con circa 40 attività proposte in due giorni da associazioni, università e privati. E adesso Scarabò guarda anche fuori Macerata. Il festival infatti è stato scelto dal progetto Trans urban Eu-China, progetto per la sostenibilità urbana, per essere studiato per due anni. Nel 2020 poi Scarabò sarà replicato in Cina.«C’è stato grande entusiasmo, piazze e vie stracolme di persone», commenta l’organizzatrice Laura Copparoni. Dalla filosofia alla caccia al tesoro, passando per letture, laboratori o semplici passeggiate pomeridiane, famiglie, bambini e bambine hanno potuto riscoprire un centro storico tutto per loro, decorato per l’occasione.
(foto di Fabio Falcioni)