Cinque giorni all’ insegna dell’ amicizia e della solidarietà per gli alunni e le alunne dell’ Istituto Comprensivo “G. Leopardi” di Sarnano, uno dei paesi dell’ entroterra maceratese maggiormente colpito dal terremoto.
La settimana scorsa sono partiti alla volta di Turbigo per un gemellaggio con l’ Istituito comprensivo “Don Lorenzo Milani”, che ha voluto testimoniare la loro vicinanza, in seguito ai brutti momenti trascorsi a causa degli eventi sismici, attraverso una raccolta fondi e uno scambio culturale tra i due Istituti.
Tale iniziativa, ideata e realizzata dalla dirigente scolastica di Turbigo Maria Silanos, ha coinvolto gli alunni e le alunne delle classi quarte della scuola primaria e delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado.
I ragazzi e le ragazze sono stati ospitati dalle famiglie turbighesi che hanno dimostrato con la loro calorosa accoglienza una grande sensibilità aprendo non solo le porte delle loro case ma anche dei loro cuori.
Gli alunni e le alunne di Sarnano sono stati accompagnati dalla dirigente scolastica Maura Ghezzi, dalla collaboratrice della dirigente Patrizia Papi Patrizia e dai loro docenti: Rosella Monaldi, Elide Guglielmi, Devid Buresta e Eleonora Prugni.
Tale gemellaggio ha dato la possibilità ai ragazzi non solo di toccare con mano i valori della solidarietà e dell’ amicizia, ma anche di visitare i luoghi simbolici del paese ospitante, la città di Milano e la città di Como.
Particolarmente emozionante è stata la serata di giovedì 12 che si è svolta nell’ auditorium dell’ Istituto dove si è tenuto un incontro pubblico “Ricominciare… oltre la paura” . La Dirigente Scolastica, i docenti, i ragazzi e le ragazze di Sarnano hanno raccontato, attraverso video e immagini, il periodo in cui il sisma ha violentemente colpito il loro territorio e sconvolto la loro vita suscitando una forte emozione tra i presenti.
La Dirigente Scolastica di Sarnano ringrazia calorosamente l’ artefice di questa iniziativa la Dirigente Scolastica Prof.ssa Maria Silanos, le famiglie e tutta la comunità di Turbigo per questa grande e concreta dimostrazione di affetto nei confronti della popolazione sarnanese.