Materiale didattico per i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia di Valfornace è stato donato nei giorni scorsi, grazie agli aiuti raccolti dall’Associazione 108 Una Scuola per la vita di San Severino, attiva da tempo nella raccolta di aiuti di solidarietà nei centri colpiti dal terremoto. Due stampanti, carta, cartucce, cornici, leggio, tanti contenitori e scaffalature metalliche, una macchina fotografica Polaroid sono arrivati per permettere ai piccoli alunni e alle alunne di realizzare tante attività legate alla scoperta della natura, al riciclo degli oggetti, all’osservazione ed allo sviluppo della creatività, costruendo racconti fatti di immagini, canzoni e parole.
Il direttivo dell’associazione settempedana è venuto a conoscenza di questo progetto dall’insegnante Paola Gerini, attiva nella scuola di Valfornace, e come volontaria nell’entroterra da diverso tempo, per aiutare i compaesani colpiti dal terremoto. L’Associazione 108 Una scuola per la vita ha già realizzato diversi progetti di solidarietà per le scuole dei paesi colpiti dal terremoto, avendo come obiettivo prioritario quello di aiutare i bambini e le bambine, sensibilizzando su temi quali la sicurezza scolastica e la qualità della vita dei più piccoli. A Valfornace grazie alla struttura provvisoria donata da Salini Impregilo, i bambini e le bambine della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria hanno a disposizione una struttura dignitosa dove trascorrere le ore di lezione, che ha permesso loro di tornare alla normalità, dopo i mesi difficili trascorsi sotto le tensostrutture, realizzate da ministero dell’Interno e Croce Rossa subito dopo le scosse. Consegnati anche alcuni giubbini e tute donati dalla società calcistica Settempeda.