“In guardia pronti a voi”: è questo il significativo titolo del progetto sulla scherma che ha coinvolto più di 130 studenti dell’I.I.S. Matteo Ricci e che è stato realizzato dalla professoressa di Scienze Motorie Carla Tisi e dal maestro d’armi Enrico di Ciolo, il quale è convinto che la scherma sia per tutti e possa essere insegnata anche a ragazzi un po’ più grandi. Sabato si è svolta la manifestazione finale..
Il progetto consiste in una parte fatta in classe nelle ore curricolari e in una sezione pomeridiana in cui si offre ai ragazzi un corso di scherma di 4 ore a settimana. La professoressa Giulia Compagnucci, parallelamente all’attività fisica, ha tenuto con i ragazzi un laboratorio fotografico e artistico nel quale sono state create alcune sagome e oggetti per la manifestazione finale, ma anche locandine e manifesti. L’insegnante ha inoltre fotografato i ragazzi all’opera e realizzato video che sono poi stati proiettati durante la manifestazione finale.
Il progetto è iniziato a metà del primo trimestre scolastico e, fino alla pausa natalizia, un assistente del Club Scherma Osimo ha preparato i ragazzi con i primi rudimenti della scherma, spiegando loro le caratteristiche delle tre armi spada, sciabola e fioretto.
Le attività schermistiche pomeridiane sono iniziate verso il mese di febbraio quando è subentrata la Macerata Scherma A.S.D. e in particolar modo la sua presidente, campionessa di fioretto femminile, Carola Cicconetti, che ha allenato i ragazzi che erano intenzionati a proseguire la pratica schermistica anche fuori dall’orario curricolare.
Ed è così che è nato un gruppo sportivo che fino a maggio si è allenato per la manifestazione finale:un torneo a squadre miste di fioretto durante il quale si sono esibiti i ragazzi con le loro coreografie oltre agli atleti dei due club scherma e del polo schermistico pomeridiano.
La manifestazione ha avuto un pubblico molto vario: genitori, ragazzi e ragazze, la presidentessa della Macerata Scherma e il vicepresidente della Federazione Scherma Marche.
Un progetto nato dalla scherma che non finisce insieme all’anno scolastico ma continua nella vita e sulla pedana!