Banchi e sedie nuove per gli alunni, nuove cattedre per gli insegnanti, armadi e computer per migliorare la vivibilità a scuola e rendere più moderna la didattica. Il cuore grande dei cittadini di Bagnacavallo, realtà del Ravennate, si è aperto nei confronti dei tanti piccoli settempedani che frequentano l’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” e del Comune di San Severino. Nei giorni scorsi il vice sindaco, Giovanni Meschini, la referente della primaria del plesso di Cesolo, Maria Laura Callea, e il dirigente del Comprensivo, Sandro Luciani, hanno ricevuto in dono un camion carico di materiale acquistato grazie alla raccolta fondi “Aiutiamo San Severino”. La consegna è avvenuta per mezzo del gruppo di Protezione civile di Bagnacavallo, accompagnato dal vicesindaco, Matteo Giacomoni, e da Cesare Giorgi, presidente della sezione Avis di Bagnacavallo, che ha coordinato la raccolta fondi. Insieme a banchi, sedie, cattedre, armati e computer, per un valore complessivo di 9mila euro, la ditta Natura Nuova di Bagnacavallo ha fatto arrivare in città alcuni bancali di succhi di frutta che sono stati consegnati anche in altri plessi scolastici di San Severino.
Grande soddisfazione è stata espressa dal coordinatore del gruppo di Protezione civile, Oriano Ballardini, “per il clima di amicizia che si è creato subito fra i volontari bagnacavallesi e i bambini, la responsabile della scuola e le autorità. Ora il progetto, promosso dalle associazioni e dal Comune di Bagnacavallo, proseguirà con l’obiettivo di acquistare altri tre armadi-casellario così da completare le cinque classi del plesso. Desideriamo ringraziare coloro che hanno partecipato all’iniziativa per aver creduto nel progetto e i bambini che abbiamo incontrato, perché con la loro semplicità e i loro messaggi di affetto sono riusciti a farci commuovere”.
Alla raccolta fondi hanno contribuito le associazioni Amici dell’Abbondanza, Amici di Neresheim, Cercare la luna e Anpi, Avis, Comunicando e Pro Loco di Bagnacavallo, il centro sociale Il Senato, la Tenda della Pace e l’Arci Casablanca di Villanova, la Polisportiva di Rossetta, la ditta A. Minardi e Figli di Bagnacavallo, l’associazione L’Incontro e il Consiglio di Zona di Villa Prati assieme a privati cittadini.