Il calcio porta i ragazzi dell’Istituto comprensivo “Betti-Boccati” di Camerino in Qatar, lontanissimo dai luoghi del terremoto. Il Ministero dell’istruzione li ha scelti per rappresentare la scuola italiana in una manifestazione internazionale di calcio e ha voluto che fossero proprio i giovani di una zona colpita dal terremoto a godere di questa opportunità.
L’istituto parteciperà con una propria rappresentanza, a una manifestazione internazionale di calcio a 9, riservata agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, che si svolgerà a Doha (Qatar) dal 7 al 16 febbraio prossimi.
L’iniziativa è organizzata dalla Federazione Internazionale dello sport scolastico (International School Federation), della quale il Miur è membro e socio fondatore dal 1972, che ha lo scopo di promuovere tutta una serie di attività sportive riservate ai team scolastici dei diversi paesi come occasione di confronto non solo sportivo ma anche culturale. In questo contesto è obiettivo principale del Miur essere costantemente presente in tali eventi.
La manifestazione, promossa in collaborazione con la Jeem Tv del Qatar, si collega allo svolgimento della “JeemCup”, campionato internazionale rivolto alla fascia di età tra 11 e 12 anni, che l’emittente qatariota organizza ogni anno, coinvolgendo le rappresentative dei paesi di tutta la regione araba (tra cui Qatar, Kuwait, Bahrein, Oman, Libano, Marocco, Palestina, Sudan, Giordania, Tunisia), selezionate dopo la disputa di diverse partite tra le varie scuole di ciascuna nazione.
Questo non solo per rafforzare i legami tra gli studenti, ma anche con lo scopo di promuovere lo sport in generale e il calcio in particolare.
Lo scorso 29 dicembre l’Italia è stata ufficialmente invitata a partecipare all’evento, che indubbiamente offre un contributo positivo in una fase internazionale difficile nelle relazioni tra Occidente e mondo arabo, con una rappresentativa di un istituto scolastico direttamente indicato dal Miur. La scelta è stata quella di coinvolgere nella manifestazione un istituto scolastico dell’ area geografica colpita dal recente sisma. E dopo una attenta verifica sul territorio è stato alla fine individuato l’istituto comprensivo camerte, con lo scopo di offrire ai ragazzi che parteciperanno l’occasione di un’esperienza significativa che possa contribuire ad aiutarli a ritrovare la giusta dimensione di normalità e di apertura al futuro.
“Per noi – ha tenuto a precisare il direttore generale dell’Usr Marche, Marco Ugo Filisetti – questo evento, seppur mediaticamente molto rilevante, è comunque uno dei tasselli di un programma regionale di miglioramento dell’attività sportiva nelle istituzioni scolastiche, «Dalle scuole che promuovono salute a scuole che promuovono lo sport». Programma che prevede diversi progetti collegati tra loro da un unico obiettivo strategico, che è quello di promuovere stili di vita attivi e rendere l’attività sportiva non più occasionale, ma strutturata e continuativa, in modo da far crescere i nostri ragazzi come atleti, capaci di affrontare anche un’attività a livello agonistico. Perché lo sport è un elemento essenziale del processo educativo e di crescita dei giovani”.