“Educazione alla legalità” per gli studenti dell’Istituto comprensivo “Tacito” di Civitanova. 300 ragazzi divisi in due turni hanno assistito alla lezione tenuta dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Dipartimento per le dipendenze patologiche. L’incontro è stato aperto dal vice questore aggiunto Ciro De Luca che ha illustrato l’importanza del progetto per la prevenzione dei reati di cui i minori sono purtroppo spesso vittime. E’ stata posta l’attenzione sui pericoli dell’anonimato in rete e il pericolo dell’adescamento di vittime, spesso minori, da parte di soggetti che mascherati dal web, fingono sulla loro identità nel tentativo di diventare “amici”.
Il personale della Questura ha dibattuto sull’importanza del rispetto delle regole da parte di tutti a cominciare dai più giovani che rappresentano il futuro della nostra società. Sono stati illustrati fenomeni come il bullismo, uso di droghe o di alcool, reati e cattive abitudini che potrebbero essere addirittura amplificate attraverso un uso scorretto di internet e dei social oggi tanto in voga tra i giovani. Gli specialisti dell’Asur invece hanno messo in luce gli aspetti che riguardano i fenomeni di dipendenza patologica connessi ad un uso scorretto e esagerato della rete come il gioco d’azzardo o la dipendenza da videogiochi. Questa prima fase del progetto, svolta con la preziosa collaborazione di tutti gli insegnanti e delle autorità scolastiche, ha coinvolto, ad oggi, oltre 1000 studenti della provincia destinati ad aumentare dopo l’ultimo incontro che verra’ effettuato con gli studenti di Camerino.